Quando al Dinosauro piace vincere facile

Venerdì sera: una settimana lavorativa abbastanza al gusto cacca sulle spalle e due borse sotto gli occhi che nemmeno una peekaboo di Fendi (inutile dire, tra le due, quale preferirei).Ma devo uscire.Anzi, VOGLIO uscire: la clausura del mese di febbraio, causa neve fin sopra la zucca, ha decisamente stufato.
E quindi, posto rimedio alla faccia da zombie con chili di manteche semi tossiche (tra cui il temibile primer alla plastica di Sephora), mi accingo a scegliere la vestizione.Inutile dire che non ne avrei voglia mezza.
Opto quindi per l'ovvietà: giacchetta, jeansetti striminziti e decoltazzi con dei supermega takkazzi che più azzi non si può (leggasi alla voce: alluce valgo ed amputazione forevah, in seguito).
Ma veniamo ai soliti details, indispensabili per via dei colori itterici cui vi ho abituati:
dalle mie ciofeche: giacca Annarita N (la solita), top nero, cinta a fiocco e jeans Zara, deco Altramarea
e prometto e giuro che c'è anche un mix post in arrivo, oltre alle mie ridondanti ciofeche!