Magazine Informazione regionale

Quando buttavano a mare i tram Il pensiero e le parole di Sergio Atzeni nei luoghi inconsueti della città

Creato il 25 settembre 2015 da Yellowflate @yellowflate
Cantar L'altrove

Cantar L’altrove

Letture, musica, teatro e poesia per ricordare lo scrittore Sergio Atzeni a vent’anni dalla  scomparsa. 

Sabato quarto appuntamento al Mercato di San benedetto e alla palestra pugilistica di Is Mirrionis Era il 6 settembre 1995 quando Sergio Atzeni, scrittore, giornalista e poeta tra i più amati dell’isola, moriva tragicamente nel mare di Carloforte. A vent’anni dalla sua scomparsa la città lo ricorda con “Quando buttavano a mare i tram”  cinque giorni di incontri, spettacoli, reading e performance che troveranno un palcoscenico ideale in sei luoghi inconsueti della città di Cagliari.  Il progetto, ideato e realizzato dall’associazione culturale Luna Scarlatta e inserito all’interno dei Progetti in Rete per Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015, ha preso il via martedì 22 settembre e si concluderà domenica 27: un’occasione per far incontrare il centro e la periferia, il ‘salotto buono’ di Cagliari e i quartieri più popolari e vivi, in una settimana di eventi dedicati a giovani e adulti per una rilettura dell’opera di Atzeni attraverso i linguaggi classici e quelli più nuovi.    Dopo le prime tre serate con gli ospiti Gianfranco Cabiddu, Giacomo Casti, Frantziscu Medda, Tommaso Giagni, Franco Meloni, Vito Biolchini e il duo Elva Lutza si prosegue sabato 26 settembre con la penultima giornata.  Alle 11 al Mercato di San Benedetto “Dovevo nascere pesce”, letture interpretate da Andrea Meloni accompagnate dalla colonna sonora inedita di Mario Massa; il reading sarà raccontato da Eja Tv che realizzerà interviste tra il pubblico e i cittadini al mercato.  Alle 19 un interessante, singolare connubio tra sport e parole: la palestra di pugilato di via Mandrolisai, nel cuore del quartiere Is Mirrionis dove lo scrittore visse da bambino e che ispirò il racconto “Bellas Mariposas” ospiterà “Cantar l’altrove”, spettacolo di Marta Proietti Orzella con una performance dell’Accademia pugilistica ‘Sardegna’ fondata nel 1950 e oggi la più vecchia società pugilistica dell’isola. Lo spettacolo di Marta Proietti Orzella, accompagnata da video e musica di Alessandro Aresu, è un omaggio alla prosa e alla poesia di Atzeni con spunti da “Versus” e “I sogni della città bianca”; è stato presentato all’ultima edizione del Salone del Libro di Torino.  Ultima giornata in riva al mare: “Cagliari Chiama Europa” è il titolo dell’incontro di domenica 27 settembre alle 11.30 con Ester Cois, sociologa, Paola Soriga, scrittrice, e la studiosa Gigliola Sulis per parlare di Europa vent’anni dopo Atzeni, che definiva se stesso come ‘sardo, italiano, europeo'; presenta Cristiano Bandini. Si chiude in musica con il cantautore cagliaritano Flavio Secchi e il suo spettacolo ‘Parole per chitarra’. L’appuntamento è al chiosco “Twist”, quinta fermata del Poetto. Il pubblico è invitato a partecipare sui social network per raccontare la propria idea di Cagliari e di Europa attraverso foto, testi, le cronache degli eventi utilizzando gli hashtag dedicati all’evento #Atzeni2015 e #cagliari2015.  L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero e gratuito. Media Partner: Radio X. Il percorso “Quando buttavano a mare i tram”, ideato e realizzato dall’associazione culturale Luna Scarlatta con la direzione artistica di Mattea Lissia e Francesca Madrigali, è inserito all’interno dei Progetti in Rete per Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015.   

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog