Quando chiedi un sussidio statale in Germania....

Finalmente questa angoscia momentanea a cui mi sono sottoposta sei mesi fa´ e´ terminata.Ho disdetto la documentazione per il sussidio e fanno di me una donna libera.Qui al contrario dell´Italia i controlli li fanno e non puoi barare,qui credono sulla fiducia e sulla lealta´ del cittadino,ovviamente io arrivo con una mentalita´ italiana e mi credevo di spaccare il mondo.
Ma loro hanno spaccato me,facendomi vacillare nell´ansia,nella paura,questa strada era inpercorribile,ho cercato di sconfiggere la paura,di calmarla a suon di  tranquillanti,l´ansia che mi assaliva con un nodo alla gola che mi strozzasse,ho cercato di essere forte,ma non ce la faccio abbandonando il ricorso per questo sussidio statale.Devo riprendere la mia vita da dove l´avevo lasciata.Da quel giorno che con carte fotocopie e documenti mi sono presentata all´ufficio chiedendo un sussidio per vivere.Il lavoro e´ gia´ terminato e il problema di un nuovo lavoro e´ sempre il tedesco che non parlo bene,sto riprendendo una scuola.Non so ancora come sto in quanto all´HIV,attualmente non ho fatto controlli trimestrali,ma da oggi sono libera!Ed intanto continuo sempre la mia terapia  dimenticandomi di essere sieropositiva.