“Quando ero come voi” un viaggio nella Nuova Religione

Pier Paolo Pasolini 40 anni fa preconizzava, soprattutto nei suoi saggi “Lettere luterane” e “Scritti corsari” l’avvento di qualcosa di totalmente nuovo, sconosciuto alla storia dell’umanità. Pasolini definiva questa nuova era come Nuova Preistoria o Nuova Religione. A partire da questa profezia pasoliniana mi sono domandato in che misura essa si è concretizzata. Sono giunto alla conclusione che la profezia si è compiuta totalmente e che oggi vediamo in modo conclamato ciò che 40 anni fa il grande letterato aveva immaginato. A partire da questa constatazione ho scritto “Quando Ero Come Voi”. Ho scritto quindi un romanzo che vuole rappresentare la fisionomia della Nuova Religione la quale domina incontrastata con i suoi dogmi, la sua teologia, la sua gerarchia la società contemporanea a cominciare dal mondo del lavoro. Non si tratta di un romanzo sul precariato per quanto questo aspetto sia presente; è piuttosto un romanzo che assomiglia a un viaggio dantesco all’interno della Nuova Religione dove gli idoli dell’arrivismo e dell’ambizione sfrenata esercitano la loro ferrea autorità osannati da tutti. E’ la storia di chi è rimasto per lunghi anni all’interno di un sistema, quello della Nuova Religione, di cui ha condiviso tutto e da cui non avrebbe mai...