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quando i giovani si rimboccano le maniche!

Creato il 13 agosto 2013 da Kla

Una testimonianza del fatto che se i giovani hanno voglia di fare riescono a compiere grandi cose e a trasformare in cambiamento ciò che prima sarebbe rimasto statico. La forza delle nuove idee prima o poi contagerà anche gli altri, ma i più aperti sono per forza di cose i giovani. I giovani sono i primi testimoni della situazione precaria essendo i primi a subirla e  perciò come in questo caso sono stati i primi  RIMBOCCARSI LE MANICHE e a dare una contributo alla città di Messina per renderla più vivibile.

quando i giovani si rimboccano le maniche!

Oggi racconto la storia di Lara, che come tutte le giovani donne ha una vita piena di impegni: lavora part-time in un patronato, adora leggere libri fantasy cercando di ritagliare un po’ di tempo ogni giorno e ultimo, ma non per importanza è una delle volontarie che si occupa dei cani abbandonati e randagi del comune di Messina. La passione per i cani, racconta con gli occhi sorridenti, la coltiva sin da piccola, ma due anni fa corona il suo sogno! Adotta un cucciolo al banchetto di adozioni “Amici del cane “ che ogni fine settimana da un paio di anni a questa parte si trova in Piazza Cairoli a Messina. L’avere un cucciolo a cui badare costantemente fa nasce in lei la curiosità riguardo la sorte dei cani randagi e le strutture atte alla loro adozione e cura nel comune di Messina.

Scopre ben presto una situazione tragica e insieme ad altre giovani donne decide di rimboccarsi le maniche!

Il comune sormontato dai debiti non può di certo occuparsi dei cani randagi o di quelli abbandonati che nessuno ha voluto, c’è un canile municipale CANILE MILLEMUSI gestito dalla “lega amici del cane” ,ma è al collasso e perciò è necessario che sorgano altre associazioni sul territorio per tutelare questi poveri animali. Continuando la nostra chiacchierata, essendo anche io amante dei cani le cose da dire certo non mancano, pongo la domanda più spinosa : < i soldi per nutrire, curare, tenere puliti i cani  e fare manutenzione dove li trovate?> Lara risponde con un sorriso mesto e la voce un po’ più bassa <Generalmente la maggior parte dei soldi che spendiamo per i cani provengono dalle nostre stesse tasche, le tasche delle volontarie, anche se da quando è attiva la pagina del BAU MERCATINO devo ammettere che riusciamo a raccogliere soldi soprattutto quando ci sono emergenze più grosse. Ogni volta che è necessario indiciamo anche una pesca di beneficienza per raccogliere più soldi perché non bastano mai. Quotidianamente le emergenze sono molteplici qualche cane si ammala, la gente ci telefona per prenderci cura di animali abbandonati e inoltre per adesso molti soldi sono stati spesi per pagare il trasporto aereo ai cani adottati. L’associazione non ci supporta economicamente ma tramite essa possiamo sterilizzare, castrare e microchippare i cani gratuitamente alla ASL provinciale.>

quando i giovani si rimboccano le maniche!

Grazie a loro lavoro circa 120 cani provenienti anche da altre associazioni :”cani e i gatti di amici del cane”, “amici di fido e co.” , “un gatto per amico” hanno un tetto sotto la testa, delle volontarie che trovano del tempo da dedicargli per pulirli e coccolarli, un po’ di cibo ogni giorno e <fortunatamente grazie alle condivisioni del BAU mercatino in questi ultimi 8 mesi abbiamo avuto la media di 1 adozione al mese!> risponde  Lara raggiante, perché è stata sua l’idea di creare la pagina Facebook che ormai ha raggiunto e superato i duemila fan che scrivono da tutta Italia.

Mi racconta anche storie di maltrattamenti e abusi che le volontarie hanno dovuto affrontare giorno per giorno, ultima una storia di abbandono, Lara guarda oltre me e comincia a raccontare < ci hanno contattati qualche giorno fa dicendoci di aiutarli a far adottare questi cuccioli altrimenti “mi tocca provvedere per conto mio a sbarazzarmene“.> io sgomenta le chiedo cosa hanno potuto fare per questi piccoli amici e lei continua raccontandomi che le volontarie sono andate attrezzate di macchina fotografica e hanno fotografato i cuccioli. Stanno ancora cercando nonostante le molte foto su facebook un adozione a questi 5 batuffolini e alla loro mamma!

quando i giovani si rimboccano le maniche!

Meriterebbero un premio per l’impegno e la volontà di fare si riesce a dare un piccolo contributo alla comunità. Grazie al lavoro di queste ragazze ci sono meno randagi in strada e alcuni riescono anche a trovare una casa dove vivere ci auguriamo per sempre. Ognuno di noi può contribuire anche solo mettendo mi piace su facebook alla comunità BAU MERCATINO  o contattando direttamente Lara che gentilmente ci lascia l’indirizzo e-mail [email protected]  per eventuali informazioni.

Ringrazio queste ragazze che si occupano così amorevolmente degli altri in questo caso di animali indifesi e maltrattati. Perché per rendere una cane felice ci vuole davvero poco è necessario accudirlo e amarlo.

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