Si sa, a noi fashion bloggers piace ricevere attenzioni non solo dai lettori, ma anche dalle aziende: si parla di regalini, inviti ad eventi. Per alcune, però, diventa una priorità, a volte l’unica molla che spinge a tenere aperta una pagina web e a ‘darle da mangiare‘.
Giustamente i blog con più visualizzazioni hanno il trono occupato ad ogni sfilata, ma anche lo stipendio assicurato. Quando raggiungi numeri a 4 zeri di visite giornaliere, il pagamento che richiederai per apparire ad una presentazione (se non vuoi essere da meno alle altre top-bloggers) sarà rapportato agli stessi.
Sì, avete capito bene: 4 zeri per fare la carina ad una banale presentazione. E io che pensavo che solo le più note showgirls potessero arrivare a tanto. Si mormora che Chiara Ferragni, del blog The Blonde Salad, sia arrivata a rinunciare 40.000 € per la convocazione ad un party Stefanel. Io non voglio neanche immaginare quanto lei, il suo toy-boy e il cagnolino prendano al mese.
D’altronde ci si chiede come facciano a vestirsi in quel modo: non sono solo firmate, ma sono griffate dal calzino alla punta del capello, che se è doppia è doppiamente figa.
Sì, sicuramente le spalle coperte del papi ricco fanno sempre comodo, ma si spera che una, arrivata ad una certa età, riesca a vestirsi senza i soldi dell’eredità della vecchia zia milionaria.
Ed è così che alcune che ‘ce l’hanno fatta da sole’, si sono fatte due conti in tasca e hanno giustamente pensato che la Prada nuova è meglio farsela regalare.
D’altronde che male c’è? E’ il sogno di tutti tramutare una passione in lavoro.
Ok, a volte fa rabbia vedere che ”chi ce l’ha fatta” a malapena sa esprimersi e che la sua cultura di moda equivalga ad un: ”mi piace Mc Queen perchè fa i teschi”
![gruppo fashion bloggers Quando il blogging diventa un magna-magna (e come arrivarci)](http://m2.paperblog.com/i/140/1407568/quando-il-blogging-diventa-un-magna-magna-e-c-L-4_eu9m.jpeg)
Non stupiamoci però, tutto il mondo gira nello stesso verso ed è inutle fare i moralisti.
So che le più ‘giovani’ del campo si chiedono: ma come si fa ad arrivare lassù?
Da profana posso dire di aver notato che le visite aumentano (parlo del mio blog) quando:
1) si parla di ristoranti (che non c’entra un tubo con la moda, ma visto che io tratto anche il tema food, noto che è un discorso sempre buono)
2) si critica temi conosciuti (non-solo-moda, of course)
3) si fanno dei tutorial, precisamente sulle borchie (e qui posso dirlo? Mi avete fracassato i maroni, su Google ormai digitate solo quello)
Una volta che hai raggiunto un po’ di lettori, come fare ad arrivare alle aziende?
Per le sfilate non pensate che saranno gli stilisti ad accorgersi di voi: quello è un compito che spetta ai PR; ma prima che vi cada la manna dal cielo, forse è meglio che li contattiate voi.
Non sapete da dove partire? Aprite il sito della Camera della Moda -> scaricatevi il calendario della date -> guardate quali designers sfileranno e presenteranno le loro collezioni -> andatevi a cercare il loro sito -> nella sezione contatti troverete un ”press” -> contattate quella mail per fare la richiesta di accredito.
E invece per quanto riguarda la ricezione dei campioni? Se proprio vi siete innamorate di un articolo (beh, non vi aspettate che vi regalino un Moncler, insomma, partite dal basso!) e volete recensirlo sul vostro blog facendo pubblicità gratutita all’azienda, contattatela spiegando i vostri motivi: qualcuno vi dirà di sì e farete un ottimo ‘mutual business’.
Chissà, magari tra qualche mese sarete voi le prossime nel mirino.
Beth