Magazine Carriere

Quando il governo non c’è, rispondono i saggi. Proposte sul lavoro

Creato il 14 aprile 2013 da Propostalavoro @propostalavoro

Quando il governo non cè, rispondono i saggi. Proposte sul lavoroScaduti i 10 giorni indicati da Napolitano “i saggi” hanno presentato due relazioni rispettivamente in materia economica e sulle riforme istituzionali. Il risultato di questo lavoro è passato un po’ in secondo piano rispetto all’attacco hacker delle quirinarie, al rischio di inciucio del B&B per eleggere il successore di Napolitano, e alle folle del Corviale e di piazza della Libertà a Bari. Come a dire, i politici chiacchierano mentre altri “organi” costituiti ad hoc sono chiamati a pensare alle riforme del paese al posto loro. Se le chiacchiere non bastano a farci sguazzare nello stallo, non dimentichiamo l’inutilità di un’arma che va molto di moda di questi tempi: la critica incondizionata contro tutto e tutti.

Una su tutte regna sovrana, quella di chi pensa che basta ridurre lo stipendio e il numero dei parlamentari, eliminare il finanziamento pubblico ai partiti, digitalizzare tutto il digitalizzabile e rispettare l’ambiente con le parole, per risolvere tutti i problemi del nostro paese. Per carità tutte misure necessarie e rispettabilissime, ma è evidente che da sole non basteranno a risollevare un paese lacerato da gravissimi problemi economici e sociali. Per questo mi chiedo quanti tra questi cittadini e onorevoli seduti in parlamento da oltre un mese si siano presi la briga di andarsi a leggere queste 90 pagine che contengono le riforme a cui loro avrebbero dovuto lavorare. Non credo molti, il M5s ha bocciato il lavoro dei saggi adducendo la solita motivazione ormai adattabile a qualsiasi circostanza e cioè che i saggi sono rappresentanti della vecchia politica e del mondo economico finanziario che ci ha portato a queste condizioni. Nessun accenno concreto o controproposta dunque rispetto a quanto contenuto nelle relazioni. Perché non dimentichiamo che, criticare il lavoro altrui, è sempre meno oneroso che sporcarsi le mani in prima persona.

Tutto questo per dire che infondo il grande rinnovamento che il risultato elettorale ci avrebbe dovuto portare, per adesso si è tradotto in nulla di fatto. Non si sta facendo altro che perpetrare l’esistente. La critica fine a se stessa è un modo come un altro, per non dare segnali concreti al paese per permettere la ripresa. Forse è eticamente più digeribile, ma inutile e pericolosa quando non si è in grado di dare risposte fattive.  

Ci limitiamo qui a riportare una sintesi del documento prodotto dai saggi sul tema che ci sta a cuore, quello del lavoro e della dimensione sociale, con la consapevolezza della non perfettibilità di tale risultato ma sottolineando che si tratta dell’unica risposta concreta di cui ora disponiamo. E se per ora il governo ha avuto bisogno di “badanti” si auspica un proseguimento del lavoro da parte delle forze politiche un po’ meno aleatorio e più orientato verso risposte e soluzioni.

Proposte con effetti prevalenti sulla dimensione sociale

Lavoro e condizioni sociali delle famiglie

- Nei prossimi mesi destinare qualunque sopravvenienza finanziaria all’emergenza lavoro e al sostegno delle persone e delle famiglie in grave difficoltà economica

- Rifinanziare gli ammortizzatori sociali in deroga

- Affrontare la grave questione dei cosiddetti “esodati”

- Riconoscere un credito d'imposta ai lavoratori a bassa retribuzione (fra i quali è maggiore la quota di giovani), che si trasformi in sussidio monetario se eccede l'imposta dovuta

- Favorire il lavoro femminile, potenziando, tra l’altro, il telelavoro e gli strumenti per migliorare la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura familiare

- Realizzare l’alternanza scuola-lavoro, anche per gli universitari

- Vengono proposti modi per stabilizzare e ampliare l’agevolazione fiscale della “retribuzione di produttività”

- Definire il nuovo ISEE (indicatore della situazione economica equivalente), già all'esame dalla Conferenza Stato-Regioni, da cui dipendono molti benefici e prestazioni sociali

- Emanare i decreti attuativi del Casellario dell’assistenza già previsto dalla legge al fine di meglio identificare i destinatari degli interventi ed evitare distorsioni dovuta al cumulo delle prestazioni

- Valutare le diverse ipotesi relative all’eventuale introduzione di un reddito minimo di inserimento, da inserire in un quadro complessivo di revisione dell’assistenza

- Migliorare le relazioni industriali disciplinando la rappresentatività sindacale, la partecipazione dei lavoratori

 

Questi temi vengono affrontati e approfonditi per intero nel documento che, se avete voglia di leggere e farvi un’idea non mediata dalla rilettura (presunta) dei partiti potete trovare qui:

Relazione del Gruppo di lavoro in materia economico-sociale ed europea

Alessia Gervasi


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Teatri comunali, quanto contano per i Sindaci?

    Se per biblioteche e musei la spesa media era di €25, l’ammontare scende ancora se si guarda ai teatri comunali. Nelle 15 città più grandi d’Italia ogni anno i... Leggere il seguito

    Da  Openblog
    ATTUALITÀ, ECONOMIA, FINANZE, LAVORO
  • Case Study TGO: #SephoraEyes

    Case Study TGO: #SephoraEyes

    La campagna multicanale #SephoraEyes ha raggiunto gli obiettivi preposti – incrementare la notorietà dei prodotti “Made in Sephora” e generare traffico instore ... Leggere il seguito

    Da  Thegoodones
    LAVORO, MEDIA E COMUNICAZIONE
  • Corsi Ricostruzione Unghie Metodo Acrilico

    Corsi Ricostruzione Unghie Metodo Acrilico

    in Puglia a Bari Corsi di ricostruzione unghie con metodo Acrilico in programma a Bari l’ 8 e 9 Aprile 2015.  Non perdere questa occasione, Vieni a scoprire... Leggere il seguito

    Da  Esteticaemakeup
    BELLEZZA, FORMAZIONE / ISTRUZIONE, LAVORO, PER LEI
  • Corsi di Nail Art Gel Unghie

    Corsi Nail Unghie

    Corsi di Nail Art Gel Unghie a Bari, Puglia per conoscere tutti i  segreti della decorazione delle unghie con l’utilizzo del metodo gel a Bari. I corsi si... Leggere il seguito

    Da  Esteticaemakeup
    BELLEZZA, FORMAZIONE / ISTRUZIONE, LAVORO, PER LEI
  • Corsi di Ricostruzione Unghie Gel

    Corsi Ricostruzione Unghie

    (base) a Bari. I corsi da non lasciarsi sfuggire! Corsi a BARI il 21 / 22 Aprile e il 12 Maggio 2015   Corsi di Ricostruzione unghie gel Bari, non perdere quest... Leggere il seguito

    Da  Esteticaemakeup
    BELLEZZA, FORMAZIONE / ISTRUZIONE, LAVORO, PER LEI
  • Corsi di Extension ciglia

    Corsi Extension ciglia

    A BARI PRESSO SCUOLA DI ESTETICA NUOVA ERA, VENERDI’ 27 MARZO 2015. L’extension ciglia è una nuova metodica che permette di infoltire e allungare le ciglia... Leggere il seguito

    Da  Esteticaemakeup
    BELLEZZA, FORMAZIONE / ISTRUZIONE, LAVORO, PER LEI