Sta diventando buio e un velo di nebbia mi accompagna: Chilometro dopo chilometro la nebbia diventa sempre più fitta e si procede quasi a passo d'uomo.
Castello Lagopesole avvolto nella nebbia
Arrivo, finalmente, al castello di Lagopesole, la cui mole è confusa nella nebbia. In questa atmosfera sembra prendere forma la leggenda di Elena degli Angeli
Dopo un pò riparto, destinazione Anzi/ Calvello. Non so se abbiate
idea delle distanze, ma vi posso garantire che non è propriamente una passeggiata.
Qualche chilometro sulla Basentana e mi immetto sulla strada dell'Appennino Meridionale.
La nebbia e sempre più densa e la luce dei fari dell'auto non penetrano la cortina .
Intorno nel buio si percepisce il bosco.
Un ambientazione surreale e anche affascinante, mentre le sigarette si consumano tra le dita.
All'improvviso, dal fitto nebbia appare una mucca ferma nel bel mezzo della strada.
Non una mucca normale, che già di per sè è di mole possente, ma una podolica con le sue lunghe corna.
Che faccio mi incazzo! Ma no! Sorrido, le faccio una foto, a distanza di sicurezza, e sottovoce le chiedo di poter passare. Tra la nebbia,osservo il suo sguardo e credo mi abbia sorriso. Forse era solo immaginazione e un pò di stanchezza ma alla fine e mi ha fatto passare.
Con la gentilezza si ottiene molto anche se non tutto, infatti dopo c'ho provato con la nebbia ma lei è rimasta.