Buongiorno a tutti!
La Natura è, a mio avviso, la più grande e sorprendente opera d’arte di cui l’uomo possa godere, in qualunque latitudine esso si trovi: senza attese e biglietti, ci offre formule chimiche complicatissime che i nostri occhi rielaborano in forme ed aggregati di materia meravigliosamente policromi, a volte languidi e melanconici, altre inaspettati e commoventi, altre ancora dirompenti ed energizzanti; così, sfumando nei mille viottoli in cui possono scorrazzare le nostre emozioni, li respiriamo, liberandoci dal grigiore dei paesaggi cementificati.
Quando le fattezze artistiche naturali incontrano le sensibilità umane, ecco cosa può accadere: mesi fa, a Knaresbourough, località del North Yorkshire britannico, un anonimo scultore ha rianimato i tronchi di tre alberi ormai privi di vita, intagliando un martin pescatore che si protende a catturare un pesce ed altre due figure dal sapore mitologico; qui, per noi! :-)