La giornata che Buffalo Bill non dimenticò mai
E’ proprio in serate come questa che, al calar del sole, mi piace fermarmi a guardare il mare bevendo unabirra ghiacciata. Alle spalle l’assolata campagna maremmana, l’imponente eleganza di Villa Bengodi in quel di Talamone e davanti solo la distesa azzurrina dove il sole va....
Il toscano verace del racconto mi ha fatto riflettere su alcune cose, primo che per gustarsi come si deve del buon cibo si deve volergli bene e quindi dargli da bere delle cose buone. Secondo che per avere godimento bisogna anche rischiare, e allora perchè non mangiarsi un buon piatto toscano in abbinamento ad una perfetta birra locale?
Quando poi si è trattato di farsi dare la ricetta del coniglio della su sorella, le cose son cambiate, si è tergiversato, perchè quello ( il coniglio) è un attimo rovinarlo! Se lo venga a mangiare quando vuole a casa mia!
Ma La cucina economica ha molti piatti in serbo e ha scelto un classico della tradizione toscana, un piatto che può sembrare di facile esecuzione ma che invece richiede grande maestria e grandi ingredienti: la ribollita
Ingredienti per 6 persone:
- 1 cipolla rossa
- 2 carote
- 1 gambo di sedano
- 4 patate
- 3 zucchine
- 600g di fagioli secchi
- 1 mazzetto di bietola
- 1 cavolo verzotto
- 1 porro
- 1 o 2 mazzetti di cavolo nero
- basilico, se disponibile
- pepolino (timo di campagna), se disponibile
- 2 o 3 cucchiai di passata di pomodoro
- sale e pepe
- indicativamente ½ kg di pane toscano raffermo di almeno 2 giorni
- Mettere a mollo i fagioli e cuocerli a fuoco lento.
- Fare un battuto di cipolla, sedano e carota e soffriggerlo in olio d’oliva
- Aggiungere le altre verdure tagliate a dadini (tutte ad eccezione di verza, cavolo nero e fagioli)
- Quando le verdure hanno rilasciato la loro acqua e sono stufate, ricoprirle con l’acqua di cottura dei fagioli, aggiungendo i fagioli cotti (parte interi e parte passati), la verza ed il cavolo nero tritati, il sale ed il pepe.
- Coprire e far bollire per due ore a fuoco medio, mescolando spesso.
- Aggiungere 2 o 3 cucchiai di passata di pomodoro.
- Tagliare il pane raffermo a fette e disporre in un recipiente (possibilmente di coccio) pane e zuppa alternandoli a strati, facendo attenzione che il pane si inzuppi bene.
- Fare riposare per un giorno intero.
- Mettere in un tegame la quantità di zuppa che si intende consumare per farla bollire (ribollire) con parecchio olio d’oliva per 10/15 minuti.
- Servire con un filo di buon olio crudo.