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Quando la ricerca della verità è un percorso verso la libertà degli altri

Creato il 25 settembre 2012 da Pasquale Allegro

Quando la ricerca della verità è un percorso verso la libertà degli altri
 

“Le viscere delle libertà”
di Domenico Romeo di Pasquale Allegro“Consumato l’odio, non rimaneva che vivere l’amore”.Quando l’amore per la libertà ti guarda con gli occhi di Gioela ed è un ritratto appeso, una terra contesa... Servizi segreti, integralismo islamico, amore e passione, idee come fossero un tutt’uno con l’anima, c’è tutto questo e tant’altro in Le viscere delle libertà, il romanzo dello scrittore reggino Domenico Romeo, edito da Arduino Sacco Editore.Maresciallo della Guardia di Finanza, in seguito alla specializzazione in Criminologia applicata e Psicologia giuridica presso la Sapienza, dopo la laurea in Scienze Politiche, Romeo si occupa di ricerca scientifico - criminologica presso l’International Crime Analysys Association di Roma. Il romanzo, che ha ricevuto un riconoscimento Internazionale al Premio Internazionale Letterario Mondolibro 2010, rappresenta un percorso narrativo guidato magistralmente dalla fantasia e da una penna particolarmente dedita a snocciolare trame dal sapore avventuroso-thriller, incentrate soprattutto sugli psicodrammi dei due principali protagonisti, lungo contesti storicamente reali. Le vicende che fanno da sfondo alla storia sono, infatti, realmente esistenti, in quanto riconducibili alla Storia più recente, quella della battaglia tra sionismo e anti-sionismo, uncontesto sociale di sovvertimento delle più basilari regole di civile convivenza in cui le follie ideologiche decidono di lasciare per aria un’idea malsana di martirio.Un thriller psico-ideologico, viene descritto altrove, laddove alla formula viene attribuita una giusta dose di suspense e di nozionismo storico e culturale di due mondi, quello islamico e quello giudaico, così simili, secondo l’autore, nel tentare di difendere il proprio potere, ma così distanti nel disseminare percorsi di verità alternativi: è la ricerca innata nell’uomo della verità che in questa storia – così come nella Storia – porta figure miti e coerentemente dediti alla spiritualità a spappolarne il senso e il significato in una miriade di menzogne e incongruità, in una costellazione forsennata di quello che dovrebbe essere definito, né più né meno, abbaglio di verità. Così Romeo sostiene la sua nitida e dolente scrittura rivelando alcune intime confessioni che gli uomini rilasciano dietro la corazza ideologica, e ne cesella un riconoscimento reale tramite il reperimento di documenti reali quali I Protocolli dei Savi Anziani di Sioned il Rapporto Leuchter, stilato quest’ultimo dalla intellighenzia negazionista, da coloro i quali giungono addirittura a negare che sia mai accaduto l’evento infausto della Shoah.Sono le ragioni del viaggio, dunque - un viaggio dentro soprattutto, fin dentro le viscere del titolo - che spingono Gioela, pittrice stalinista dalle palesi appartenenze ideologiche alla corrente filo-palestinese, ad abbracciare la causa anti-sionista e a voler rendere fondamentale (fondamentalista) il suo impegno unendosi al  cammino dell'Intifada, ricercando l'infibulazione ed infine avviando un percorso che porta fino all’estremo gesto di sfida alla verità, al sacrificio umano, all’abbraccio del Kamikaze come gesto estremo di un’idea folle. È una modalità dell’amare, crede Gioela, totalmente amore, fino a quando non le esplode dentro un inverno fitto, fino a quando non le scaverà le viscere il tarlo della passione che figura con il volto e i lineamenti del paradosso: “Non avevo il coraggio di darmi un’identità”. Comprenderà infatti che Ghìon,un agente dei servizi segreti di orientamento filo-sionista, con il quale avrà intensi e caparbi scontri di opinioni, non è altro che la sua principale fonte di corrispondenza e di vita. E la verità, sì anch’essa, o soprattutto essa, verrà sviscerata in espressioni e in parole minute, ma irresistibilmente perspicaci; così come per bocca di  Ghìon: “Non è dunque l’ora di accettare l’idea, senza scadere nella vera intolleranza, che l’islam deviato, e le milizie ebraiche che scaturiscono il terrore, in questo secolo rappresentino entrambi l’ideologia del male?”.O ancora, come chiosando in formule comunemente tacciate di retorica, ma da pronunciare invece instancabilmente ad libitum: “Devono rinunciare entrambi. Il terrore è causato da entrambe le parti se lo ricordi, dagli opposti estremismi, islamici e sionisti.”Eppure Ghìon non stava adesso consegnando tutto se stesso a chi aveva collaborato a gettare “un sasso sporco di sangue e colmo di menzogne che sarebbe stato raccolto a terra da molti”? La Shoah è stato un abbaglio, favoletta sionista, tragicommedia inscenata al solo scopo di accaparrarsi accampamenti e monete? Chiedere pure alle milioni di speranze andate in fumo nei forni crematori, - sembra quasi sentire così sbottare Ghìon - raggranelliamo quelle ceneri e scopriamo pure i frutti del fuoco dell’odio e diamo loro un nome, ad uno ad uno... Sono i sospiri dei bambini che sorridevano a un mondo che li immatricolava al sole, come bambini sono i palestinesi che sorridono alle occupazioni e ai missili intelligenti (?) la cui rivelata idiozia non fa ridere affatto. “Sei libera!” i due iniziavano a stringersi forte. La donna, in accappatoio, si poggiò sul letto e ponendosi le mani sul capo ripeteva a voce alta “Sono libera...”Quanta libertà oggi si trovi in queste situazioni ancora irrisolte è indefinibile. Leggo altrove che  Domenico Romeo con questo libro farà discutere, e discutere ancora. per alcune dinamiche e tematiche trattate, per determinati documenti riportati, per il fascino di alcune congetture. Ma Gioela in queste pagine parla un po’ per sé e un po’ per tutti, ci dice che la libertà sei tu, quando mi ami... ride, piange, forse per tutti incommensurabilmente, mentre Ghìon... Ghìon davanti al ritratto del dolore “non riuscì a resistere a quelle lacrime e gliele raccolse ad una ad una accarezzandole il viso mentre con l’altra mano le accarezzava i capelli”.  Titolo: Le viscere della libertàAutore: Domenico RomeoEditore: Arduino Sacco Genere: Narrativa (Avventura)Prezzo: € 25.00 da "Il Lametino" n.174 Giugno 2012

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