Nel 2000, Alfredo Jaar, artista cileno celeberrimo in tutto il mondo, ha coniugato arte, scienza e storia con l’opera The Cloud.
Si tratta di un omaggio alle oltre 3mila vittime del confine tra Messico e Stati Uniti che negli anni 90
hanno perso la vita nel tentativo di oltrepassare quella linea immaginaria.L’artista ha scelto di ricordarli tutti con una nuvola artificiale che per 45 minuti è rimasta sospesa sulla linea di confine tra Tijuaca e San Diego mentre si
svolgeva una cerimonia laica e un quartetto d’archi intonava una melodia.Il senso dell’opera è la libertà di movimento che viene raccontata dai 3000 palloncini biodegradabili che la componevano: le vittime/palloncini sono stati finalmente liberi di spostarsi da uno stato all’altro senza bisogno di passaporto.