Fervono i preparativi per il nostro evento, Progetto T, siamo agli sgoccioli… poche ore e saremo in mostra davanti a un pubblico di ammiratori, di curiosi e esperti del mestiere; non ci aspettavamo questa opportunità ma le migliori sono sempre quelle più inaspettate..Così il team di professori di Fashion Design dell’ Accademia di Belle Arti di Frosinone , a settembre ci ha proposto di partecipare all’evento AltaModaAltaRoma 2014.
Gennaio è arrivato, i preparativi fervono, ci sono tantissime cose da fare, riprendere i progetti incompleti, finirli, ognuno con il suo concept di T-shirt come capo di couture, decostruita, riassemblata in un mix di materiali che seguono le radici culturali di ciascuno.
All’interno del corso di Fashion Design 4 della docente Sara Charugi, abbiamo creato, giocato con materiali, colori e fantasia per creare qualcosa di nuovo, unico, siamo una piccola torre di babele di fashion designer provenienti ognuno da un posto diverso, con un cosa in comune: dare forma alla nostra creatività.
Catalin Nastrud
C’è Catalin originario della Romania, il suo mondo è un insieme di essenza e perfezione dell’esecuzione sartoriale. Risultati sorprendenti, semplici e mai scontati.
Nel suo progetto, pochi gli stravolgimenti della T-Shirt, ma un risultato di grande effetto dato dall’accostamento di materiali naturali, che avvolgono le forme sagomandole in una palette di colori vitaminici e freschi.
C’è Lin Lin ragazzo cinese, giocoso, sognatore curioso, affronta il design come un bambino che scopre per la prima volta il mondo; i materiali li usa divertendosi, trasformandoli in uccelli dal morbido piumaggio, in indiani pellerossa che i bambini si divertono ad imitare per la ricchezza di colori e fogge.
Alina Chepikava
C’è Alina ragazza bielorussa venuta in Italia appositamente per frequentare il corso di fashion all’Accademia di belle Arti di Frosinone. Ragazza molto semplice, sensibile, con un gusto per la moda al di là delle tendenze nella semplice accezione del termine, per lei la moda, oltre al divertimento è comfort, sicurezza, protezione un senso unico che rispecchia anche la sua personalità.
Luciana Martelletta
C’è Luciana ragazza meticolosa attenta a tutti i dettagli progettuali ed esecutivi, con questa prova di decostruzione di una t-shirt si è messa a confronto con il suo spirito grafico e chic giocato sulla lucentezza ed opacità, sulla pesantezza e trasparenza dei materiali con risultati eccezionali a prova di Nazionale italiana alle Olimpiadi!!
Camil di Magenta
C’è Camilla ragazza forte, con tanto spirito di iniziativa per cui tutto è una sfida. La sua è una ricerca dettata dalla matericità e texture dei tessuti. Privilegia il classico del ton sur ton e il black and white con divertenti e mai scontati effetti sulla linea del corpo.
Yang
C’è Young altra studentessa cinese molto sorridente e sognatrice per lei la moda è trasformazione travestimento, ispirata dal magico mondo dei manga le sue magliette rispecchiano la tenerezza e la volontà di conservare uno spirito fanciullesco che con il tempo svanisce; orecchie cappucci giochi tridimensionali per non lasciar scappare l’innocenza che ci appartiene ma poi ci abbandona.
Misa Nakamura
C’è Misa una studentessa ostinata e caparbia, a Ferentino per amore ha coltivato le sue radici e le storiche tradizioni giapponesi frequentando l’Accademia di Belle Arti e con sapiente equilibrio ha creato la sua T-shirt trasformandola in un capo elegante, discreto ma iperfemminile: tutta la tradizione e la femminilità orientale nel mix di tessuti e tagli sartoriali.
Michela Iannucci
C’è Michela anima ambivalente ribelle e fragile, due mondi che si scontrano in un mix divertente di materiali e forme; ama andare avanti proteggendo il suo ideale di cartone animato in cui ritagliarsi un mondo ideale.
Valeria Caroli
Infine ci sono io… già, anche io faccio parte di questo progetto, sono Valeria una ragazza sensibile , profonda e molto consapevole delle mie capacità e con tanta passione e desiderio di cambiare e stravolgere il senso della moda stessa.
Il mio progetto è rivolto ad una donna moderna, veloce, forte come la corazza che indossa; ma nostalgica, consapevole del suo ruolo di donna, sopraffatta da ritmi frenetici, è alla riscoperta e cura del sé, una donna capace di custodire tutta la memoria delle donne che le sono state accanto nella sua crescita: la mamma che indossava i busti. Frasi, ricordi di donne che hanno avuto la possibilità di vivere il loro tempo ed essere consapevoli che la femminilità non proviene esclusivamente dall’esaltazione dell’aspetto fisico ma soprattutto dalla loro forza e il loro coraggio.
Eccoci qui, noi, designer del futuro, ricchi di sogni e voglia di raccontarvi il nostro mondo e voi, cosa aspettate ad entrare a far parte di questo nostro mondo sospeso, dimenticando per un attimo la realtà che vi circonda??
Saremo lieti di accogliervi al nostro evento collaterale:
“Progetto T”-Decostruzione di una T-shirt, venerdì 24 gennaio ore 19.00, presso il salotto del 2Periodico Cafè via leonina 77; in mostra fino a domenica 26.
di Valeria Caroli