Magazine Maternità

Quando leggere fa male

Da Toomuchshopping
Leggere in gravidanza

Leggere in gravidanza

Ormai sono diventata un caso.

Tra gli amici, le amiche di pancia e le altre panzone.

Sono un caso perchè leggo troppo, sono troppo informata.

Addirittura qualcuna mi ha soprannominato “Wikipedia”.

Sinceramente non credo di aver letto troppo.

In totale avrò letto 7-8 libri e mi tango aggiornata con blog dedicati.

Come per altre cose, mi sono informata su ciò che non sapevo.

E’ vero che noi donne siamo fatte per procreare e per essere madri, ma non è così immediato.

Non è così subitaneo l’istinto materno e la consapevolezza dei propri cambiamenti.

E io leggo per sapere, per conoscere qualcosa che al momento mi è ancora sconosciuto.

E poi ho letto libri che riguardao il linguaggio, le emozioni e i cambiamenti che devi affrontare dentro te stessa.

Ovvio che ho anche letto un piccolo vademecum su cosa aspettarmi fisicamente e su come cresce il mio nano dentro di me.

Ma queste sono state letture di sottofondo. A me interessa avere gli strumenti per crescere da sola e con Edoardo accanto a me.

E se comunque queste persone mi conoscessero davvero, saprebbero che io leggo per conoscere.

E dopo aver letto traggo le mie conclusioni, i miei pensieri e il mio modo di agire.

Perchè quello che leggo non è legge o regola di vita. E’ uno strumento per vivere.

Perchè io leggo per vivere.

Poi forse può essere vero che per certe cose possa essere più o meo suggestionata dai libri e come dice Caronte:

qualunque sintomo o ce l’hai avuto, o ce l’hai, o ce l’avrai ;-)

Ma questa è un’altra storia.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :