Quando mi scambiano per l’altro

Mi è capitato più di una volta, su Facebook, di essere scambiato per un altro. Anzi, per meglio dire, con l’altro Fabio Germani, figura storica della tifoseria juventina (ma cavolo, dico, non notate dalla foto che non sono la persona che cercate?). Oggi, però, è successo qualcosa di ancora più incredibile. Un tizio, di cui non rivelerò il nome per ovvie ragioni di privacy, mi ha scritto un messaggio privato alquanto stizzito:

ma che razza di tifoso bianconero sei???ma vergognati a parlare male della triade!!vergognati e anche tanto!! tu non sei un tifoso,sei uno zerbino della proprietà....sei proprio penoso!!! mi riferisco alle tue dichiarazioni del 2007 su moggi sulla tv t9!!ma mi dicono amici cher ti sei ricreduto....se è cosi perdonami....

Ammetto di esserci rimasto male sul momento, non fosse altro che io non sono mai andato in tv a parlare male della triade. Se l’ho fatto, al massimo è stato al bar sotto casa con gli amici. Poi ho realizzato di essere della Roma e così ho risposto al tizio:

Credo che accusare prima e chiedere scusa dopo sulla base di una cosa riferita da amici non sia il massimo della vita. E lo è ancora meno quando si sbaglia persona.Mi dispiace, ma non sono il Fabio Germani che cerchi... Ora ti deluderò, lo so, ma oltretutto sono un tifoso della Roma. Ritenta, magari assicurandoti di inviare il messaggio alla persona giusta. Ciao!

Lui mica se l’è presa!