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Quando non c'è più niente da fare?

Da Andreaben
Ciao Andrea,
ti scrivo qui per una domanda che può servire a tutti. Quando è che si capisce che non c'è più niente da fare? Nel calcio solo quando l'arbitro fischia tre volte, e in una riconquista invece?
Manuel
Ciao Manuel,
che bella domanda! La maggior parte delle riconquiste che vanno a segno si compiono  1-3 mesi. Se si è costretti a protrarre i terntativi oltre questo termine è di solito perché si è insediato un rivale, oppure perché si ha a che fare con una ragazza estremamente emotiva / estremamente razionale che stenta a rispondere alle azioni. Può allora volerci allora di più, 6-9 mesi, ma la cosa non esclude che si siano coppie che si sono ricomposte anche dopo anni. Potrei citarti il caso di un amico proprio in questi giorni diventato per la seconda volta padre da una donna che lo aveva abbandonato per quattro anni. 
Avrei quindi gioco facile a risponderti  che "non bisogna arrendersi mai". Invece credo che un limite ai tentativi di riconquista esista, e vada rispettato: è quando la riconquista diventa un'ossessione.
Infatti, se la nostra felicità finisce per dipendere dall'assenso di un'altra persona, significa che non siamo più liberi né padroni della nostra vita: il training, allora, non sarà servito e ascoltare i tre fischi dell'arbitro diventa la cosa migliore che potremo fare per liberarci di quell'ossessione che ci tiene prigionieri del passato. 

Un caro saluto,
Andrea

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