Passi che mi son presa l'influenza in marzo quando ormai credevo di averla schivata, passi che la tosse mi ha tormentato per due settimane, passi che al mattino il naso mi gocciola ancora come un rubinetto guasto, ma il virus intestinale no eh!!!
No perchè mi debilita, mi disidrata, perchè mi costringe a corse improvvise verso l'agoniata stanza da bagno (e per fortuna che abbiamo finito di ristrutturare il bagno al piano terra così non devo fare le scale di corsa) no perchè finisco per ingozzarmi di riso in bianco e limonata che sono i classici rimedi della nonna per questi fastidiosi disturbi (ma un Imodium no??)
E NO anche perchè mi rovina una passeggiata con la mamy a raccogliere asparagi selvatici, i primi della stagione. Ma alla faccia del virus intestinale gli asparagi li abbiamo trovati! Non tantissimi, non grandissimi ma per fare una frittatina son sufficienti e stasera me la godo, alla faccia del malefico virus!
E la ricettina ve la beccate domani, oggi accontentatevi dell'ennesimo piatto monoporzione destinato al uno dei miei pranzi solitari settimanali.
Tortino di finocchi
un finocchio già lessato
due uova piccole o uno grande
mezzo bicchiere di kefir liquido (homemade) o panna
sale, pepe e aromi a piacere (io basilico)
Olio evo
Intanto preparate la 'pastella' con l'uovo, il kefir, sale, pepe e aromi.
Oliate leggermente una pirofilina da forno, disponete sopra uno strato di finocchio (io l'ho letteralmente sfogliato)
Aggiungete la pastella e distribuitela in modo omogeneo
infornate a forno caldo a 180 gradi per il tempo necessario a far rapprendere l'uovo. A me piace l'idea della crosticina e quindi, a fine cottura, l'ho messo sotto al grill per 3/4 minuti.
Ecco forse non è bello da vedere ma è buono e riempie lo stomaco. Buon appetito e a domani con i miei asparagi di bosco!