Parlare di Quando siete felici fateci caso di Vonnegut sarebbe facilissimo. Dice talmente tante cose belle e utili che verrebbe veramente facile farne una celebrazione.
Di questo libro è importante dire solo una cosa: leggetelo.
È un libricino piccolino di 100 pagine e poco più. Sono i commencement speech tenuti da Vonnegut in alcune università americane. I commencement speech sono quei discorsi che personaggi di spicco tengono ai laureandi alla fine dell'anno accademico (famosissimo anche in Italia è quello che ha tenuto Steve Jobs a Stanford: siate affamati, siate folli, bla bla bla...).
Questi discorsi di Vonnegut sono un piccolo tesoro da tenere a portata di mano. Non fa grosse prediche, si limita a dire cose semplicissime, così semplici che molto spesso ce ne dimentichiamo.
Tra le tante cose, dice:
di far caso a quando siamo felici, appunto;
che non c'è niente di più bello delle piccole cose e di quando tutto va bene;
che non abbiamo bisogno di una 'sola' persona, ma dobbiamo circondarsi da tante persone che ci vogliono bene, quindi la 'famiglia' non è solo moglie, marito e figlio (io questo lo so già, ma è vero che ci sono tanti che lo ignorano e sono infelici);
non dimenticarsi mai da dove si viene;
di cominciare dal proprio piccolo per sistemare le cose;
di non abbandonare le proprie passioni, anche solo per far crescere la propria anima.
Ah... e che bisogna saper ringraziare e saper chiedere scusa.
Dice anche: Noi vi vogliamo bene. Vi vogliamo bene davvero.
E dice di essere onesti e buoni: Di regola ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo.
E poi dice di non abbandonare mai i libri: Non abbandonate mai i libri. È così piacevole tenerli in mano, col loro peso cordiale. La dolce riluttanza delle pagine quando le sfogliate con i vostri polpastrelli sensibili. Gran parte del nostro cervello si dedica a decidere se quello che tocchiamo con le mani ci fa bene o male. Anche un cervello da quattro soldi sa che i libri ci fanno bene.
E di fare l'amore ogni volta che possiamo, che fa bene.
Dice tutte queste cose con grande umorismo, ironia e semplicità. E a me è successo che poi volevo condividerle con chiunque. E ho pensato che se magari le leggiamo tutti e tutti le condividiamo, forse ne verrà fuori qualcosa di buono.
Insomma, non sto qui a commentare, analizzare, criticare, vi dico solo che è un libro piccolo piccolo: leggetelo!
Nutrirete il vostro spirito critico, perché vi verrà voglia di approfindire alcune cose e farete un bel regalo alla vostra anima.