Quante possibilità che lui torni?

Una domanda diretta per una risposta schietta: quali sono le possibilità- che lui torni se mi ha lasciato (di punto in bianco dopo un anno di storia un pochino travagliata) per "riallacciare con la sua ex" (testuali parole). Lui 52, ex-sposato da 20, separato da 2,5 anni, 3 figlie di cui 2 grandi che-vivono con lui (nella casa di famiglia). Davvero necessito di sapere se la "riconquista" può avere qualche possibilità. Fatemi pure altre domande se necessarie. Grazie di cuore del vostro prezioso aiuto
Dani
Cara Dani,
se la sua ex è la moglie da cui è separato (dalla tua mail non riesco bene a capirlo), le possibilità di ritorno sono buone. Negli altri casi le prospettive variano secondo lo schema che vedi, in cui A è l'uomo, B e C sono le donne che se lo contendono. Nella posizione B tende a esserci la "partner razionale": l'ex moglie, la compagna di una vita, la madre dei figli, la brava ragazza che piace ai genitori... Nella posizione C c'è invece la "partner emozionale": l'amante, la storia travagliata ecc. Nell'uomo si crea così una dissonanza emotiva (ciò che dovrei vs ciò che dovrei) che è tanto più forte quanto più è accentuata la polarizzazione fra B e C. 
Come finisce la storia? Nei triangoli formati da donne contese da un uomo, la dissonanza emotiva si conclude di solito con la "vittoria" di C su B, perché la nostra emotività alla lunga prevale sulla razionalità. Ma ancora più spesso accade che C finisca per coesistere con B: è la classica situazione in cui l'uomo cerca di tenersi moglie e amante, magari continuando a illudere la seconda con la promessa che prima o poi risolverà tutto.

Unica eccezione alla regola sono le relazioni di rimbalzo, vale a dire le avventure "chiodo-scaccia-chiodo" che spesso sopravvengono dopo una lunga e intensa storia, il più delle volte destinate a durare solo poche settimane.
Un saluto,
Andrea