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Che bello! Anche questo mese sono riuscita a partecipare a “Quanti modi di fare e rifare” e ad aver provato una ricetta della tradizione regionale italiana che da tanto tempo volevo provare! …la ricetta in questione è la Torta Pasqualina ligure, presentata abilmente da Carla Emilia del blog Un Arbanella di Basilico, ligure doc che da istruzioni perfette e precise per preparare questa deliziosa torta salata primaverile!
Ricordo a tutti che Quanti modi di fare e rifare è la bellissima iniziativa mensile creata da Anna e Ornella e se volete saperne di più visitate il blog della Cuochina dove trovate tante altre interessanti informazioni!
Come sempre quando mi approccio a ricette della tradizione cerco di farle nel rispetto della ricetta classica… ed in questo Carla Emilia è stata di grande aiuto con le sue spiegazioni chiare e dettagliate, soprattutto per quanto riguarda la pasta e su come stenderla!
L’unica cosa su cui c’ho messo del mio è il ripieno di erbette, che ho fatto con un mix di erbe primaverili che amo molto …le rosoline (le giovani foglie del papavero che di recente vi ho presentato qui), il tarassaco (o dente di leone, già presentato in altre ricette come questa) e i più classici spinaci. Per il resto ho seguito la ricetta classica, dall’uso della maggiorana che amo molto e che nel mio terrazzo e già bella rigogliosa, alla ricotta sopra al mix di erbette con l’uovo al centro!
Il risultato mi è piaciuto molto ma non avevo molti dubbi a riguardo, visto che amo il mix di erbette e ricotta e pure la maggiorana che per me ha un profumo inebriante! …l’impasto sopra diventa croccante e si sposa alla morbidezza del ripieno! …insomma sono felicissima di averla fatta, di aver provato un altro classico della tradizione regionale italiana che è ricca di ricette, di storie di genti, di cultura trasmessa attraverso il cibo… ed è bello viaggiare anche attraverso la cucina! :)
- Per la pasta:
- 600 gr di farina
- 300 ml di acqua
- 6 cucchiai d’olio
- 12 gr di sale
- Per il ripieno:
- 500 gr circa di erbette miste (spinaci, rosoline, tarassaco)
- 1 scalogno grande
- Olio evo
- 500 gr di ricotta
- 3 + 1 uova grandi
- 4 cucchiai di pecorino grattugiato (o parmigiano)
- Maggiorana
- Noce moscata
- Sale e pepe
Preparare la pasta lavorando insieme la farina con l’olio, l’acqua ed il sale fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Metterlo a riposare sotto ad una pentola, a mo’ di campana, dove avrete messo a bollire dell’acqua. La pentola con il suo calore aiuterà l’impasto ad essere bello elastico.
Preparare nel frattempo il ripieno. Io ho usato il mix di erbette, ognuna già precedentemente lessata. In una padella scaldare un po’ d’olio evo con lo scalogno tritato ed unire le erbette, saltarle bene, finché ben rosolate ed insaporite. Se serve strizzarle per eliminare l’acqua in eccesso che altrimenti bagnerebbe troppo l’impasto. Mescolare le erbette con 3 uova, abbondanti foglioline di maggiorana fresca (io ho usato una decina di rametti folti), noce moscata, sale e pepe.
Prendere l’impasto e dividerlo in più parti. Stendere una prima palla il più sottile possibile, l’impasto, dopo il riposo al caldo sotto la pentola è molto elastico e si stende con facilità, se eventualmente si crea qualche buco si rattoppa facilmente. Stendere l’impasto dentro una teglia (la mia era una a cerniera da 28 cm) facendo fuoriuscire l’impasto dai bordi. Spennellare con olio evo, stendere una seconda sfoglia sottile e adagiarla sopra la prima. Riempire con la farcia di erbette, stendere sopra la ricotta, fare una piccola fossetta al centro e aprirvi un uovo che si cuocerà in forno. Con la restante pasta, stendete tante sfoglie, il più sottili possibili ed adagiarle sopra la farcia, spennellando ogni sfoglia con l’olio prima di posarvi sopra la successiva. Chiudere la torta facendo un cordoncino tutt’attorno con l’impasto che fuorusciva. Spennellare con olio e cuocere in forno caldo a 190° per 35/40 minuti circa.
Note: Carla Emilia fa un passaggio che io ho omesso perché sprovvista di cannuccia, cioè quello di infilare appunto una cannuccia sotto l’ultimo strato di sfoglia e soffiarvi dentro per far gonfiare la pasta, richiudendo poi il buco. Devo dire che per fortuna la mia pasta si è gonfiata abbastanza lo stesso e ne sono felice! :)
Torta Pasqualina -Easter pie
Today I’m virtually offering you a slice of this Torta Pasqualina …that literally means Easter Pie! …it’s a traditional recipe from Liguria region and as you may imagine it’s a savoury pie filled with a mix of greens (such as chard or spinach), ricotta cheese, eggs, marjoram all wrapped by a particular pastry, that is rolled out very thinly to create several layers, each one brushed with oil.
To make the filling I used three different kind of greens… classic spinach and then two wild weeds that you can pick up in springtime… dandelion greens and wild poppy leaves!
I love to try regional Italian recipes cos my country is an amazing source of traditional recipes and each one can tell you a story of the place it comes from… and it’s a way to travel through the kitchen! :)
As you may imagine the name “pasqualina” that refers to Easter, comes from the habit to eat this pie at Easter time, a season where all the greens you have in the filling, together with marjoram are in full bloom and then the egg (sometimes even more than one)is a typical easter symbol!
I really loved it… I love the mixed greens I used together with ricotta, I adore the scent of marjoram and the crunchy pastry is really perfect together with the soft interior.
- For the pastry:
- 600 gr all-purpose flour
- 300 ml water
- 6 tbsp extra virgin olive oil
- 12 gr salt
- For the filling:
- 500 gr of mixed greens, already boiled (I used spinach, dandelion greens and wild poppy leaves)
- 1 shallot
- Extra virgin olive oil
- 500 gr of ricotta cheese
- 3 plus 1 eggs
- 4 tbsp grated pecorino cheese (or parmesan cheese)
- Marjoram (I used about 1 tbsp of fresh marjoram leaves)
- Nutmeg
- Salt and pepper
Knead together flour with oil, water and salt until you get a smooth, soft dough. Place it under a saucepan (like a bell) where you previously boiled some water. The hot temperature of the pan will make the dough very elastic and easy to roll out. In the meantime prepare the filling. Heat some olive oil in a pan together with chopped shallot, when hot add the boiled mixed greens and cook for some minutes until well combined. Press them well through a sieve to get rid of any excess of water. Place them in a bowl together with 3 eggs, grated cheese, marjoram, nutmeg, salt and pepper.
Divide the dough in many balls, roll out a first ball of dough very thinly and cover a baking pan (I used a 28 cm springform pan) and let it hang over the sides. Brush with olive oil, roll out another thin layer and place it on the first one. Fill with the greens mixture, spread ricotta cheese on top then with a spoon create a space in the centre and open an egg in, this will cook in the oven. Roll out the remaining balls of dough in as many thin layers as you can, placing each one on top of the filling and brushing each one with oil before adding next layer. Seal the edges rolling inwards the dough that hangs on the sides, making a kind of “rope” all around. Brush with oil and bake in preheated oven at 190° for about 35/40 minutes.