A volte ritornano. In Valmalenco, persino un po’ troppo. Gli UFO, da queste parti, sono presenze apparentemente costanti: non c’è abitante di questa vallata laterale della Valtellina, incastonata tra Sondrio e le Alpi, che non abbia visto qualcosa di strano o che non conosca uno tra i centinaia di testimoni oculari. Tanto che negli ultimi anni Chiesa in Valmalenco, Lanzada, Torre di Santa Maria, Spriana e Caspoggio sono finiti spesso sulle pagine dei giornali.
GLI ULTIMI AVVISTAMENTI IN VALMALENCO
Qualche giorno fa, Il Giornale di Sondrio-Centro Valle e Il Giorno hanno riportato gli ennesimi avvistamenti collettivi. Alcuni sciatori, in attesa della funivia, avrebbero visto sopra le loro teste un oggetto volante non identificato tondo, metallico e lucente, rivisto poi nel pomeriggio da un altro gruppo di persone. Nei giorni successivi, sarebbe poi stato notato un altro oggetto- questa volta ovale e bianco. Di notte, invece, molti residenti avrebbero segnalato la presenza di sfere di luce arancione. Insomma, abbastanza per attirare l’attenzione degli appassionati della materia.
Come i ricercatori del GAUS di Firenze che si occupano da tempo di questi frequenti avvistamenti. Lo scorso maggio, hanno promosso anche un convegno proprio quassù per discutere dello strano fenomeno. “Hanno partecipato 400 persone, tutte molto interessate, perché avevano visto qualcosa”, conferma Marco Baldini, uno dei fondatori del Gruppo Accademico Ufologico di Scandicci. “Noi stiamo continuando ad indagare, ci sono molti filmati di scarsa qualità, qualche foto interessante e qualche falso.”
Già, fin troppi. Dischi volanti aggiunti con photoshop, Alieni disegnati al computer e altri effetti speciali abbelliscono molto spesso questi scatti spacciati come documenti straordinari. Si sa: basta un falso per rendere sospetta l’intera vicenda. E qui le bufale abbondano… Al contrario, le foto probabilmente autentiche mostrano solo pallini bianchi e luci colorate nel cielo, un po’ poco per sostenere la tesi dell’invasione aliena.
SONO TANTISSIMI I FALSI TRA LE FOTO DELLA VALMALENCO