Il Gironale, martedì 1 marzo 2011
“Non resta che aspettare i risultati dell’autopsia per sapere come è morta Yara Gambirasio”
“Acquisire il Dna da una decina di persone che abitano nella zona e hanno precedenti per aggressioni a sfondo sessuale per poi poter confrontare l’impronta genetica con tracce da ritrovare sul cadavere della ragazzina” “Dalle prime rilevazioni dei medici legali il corpo di Yara presenta almeno sei ferite da arma da taglio una alla gola, quattro alla schiena e una ad un polso, inferte con particolare violenza”
Libero, martedì 1 marzo 2011
“Formulare ipotesi su chi possa aver ucciso Yara è impresa ardua. Meglio lavorare indizio dopo indizio, traccia dopo traccia”
La Stampa, martedì 1 marzo 2011
“Si attende la conferma di quanto trapelato ieri ossia che sul corpo di Yara, l’assassino, o gli assassini, abbiano infierito con almeno sei coltellate” “I medici stanno cercando di prelevare qualsiasi traccia utile di dna, soprattutto di dna che non appartiene alla ragazza. E non si cerca solo sul corpo ma sui vestiti, i fuseaux, il giubbetto che aveva ancora addosso, la biancheria intima” Il Giorno, martedì 1 marzo 2011 l’Unità, martedì 1 marzo 2011
“Ci sono i profili genetici di alcuni sospettati. Il confronto con le tracce che forniranno gli esami medici. Con Gps, cronometro e celle telefoniche si studiano i percorsi dell’assassino. Lo psicologo: “L’orco? Un pedofilo insospettabile che vive lì”
Il Sole24 ore, martedì 1 marzo 2011