Oggi vi parlo di un argomento che sta molto a cuore a chi, come me, lavora nel mondo del web e che spesso, ahimé, sta a cuore anche ai nostri clienti.
Quanto dovrebbe guadagnare un web developer?
Esiste una tariffa oraria?
Ci sono dei parametri da considerare per poter stabilire un tariffario?
Ebbene, questa domanda viene riproposta spesso, quasi ciclicamente, in vari forum, chat e social network perché il nostro sembra essere un settore popolato da “avvoltoi” sempre pronti a cogliere le occasioni per abbattere sempre di più i prezzi del mercato.
Ad esempio non è raro vedere in giro web agency che promettono di realizzare il tuo sito web a 69€, 99€, 119€ e così via.
Poi capita che chiamino te per un preventivo e tu (giustamente) cercando di far valer la tua professionalità, stimi dei costi per quel lavoro sensibilmente più alti delle aspettative del cliente.
La risposta?
1) Ho letto che in realtà per realizzare un sito web si prendono al max 100€ (Anche io ho letto che in realtà la cura per il cancro esiste già da anni, boh)
2) C’è un mio cugino che fa siti web e si fa pagare molto meno (Perché allora non chiami tuo cugino?)
3) A questo punto mi conviene farmelo gratis con 1&1, Wix, Weebly (Sì, lo penso anche io)
4) Va bene, facciamolo però cerco di pagarti un po’ alla volta appena posso (Mi sa tanto che questi soldi non li vedrò mai)
Ma allora quanto dovrebbe guadagnare un web developer o un web designer per la realizzazione ad esempio di un sito web?
Ovvio, la risposta è: DIPENDE!
Dipende da vari fattori come ad esempio la complessità del lavoro che si dovrà realizzare, le tempistiche necessarie per svilupparlo, l’esperienza e la professionalità di chi dovrà realizzare il progetto e così via.
Certo tutto sarebbe più facile se esistesse una tariffa oraria come per altre categorie di lavoratori come idraulici, muratori, falegnami ma anche avvocati, consulenti o commercialisti.
Nei giorni scorsi ho provato a raccogliere qualche parere sui vari social network e ciò che è emerso è che il più delle volte siamo proprio noi (web designer e sviluppatori) ad avere idee poco chiare e spesso contrastanti.
Fattore tempo
Sembra che il nostro mestiere non possa essere quantificato solo in termini di ore spese davanti al PC per vari motivi, ecco alcuni commenti:
“…in generale nel mondo dello sviluppo, penso sia giusto sempre quantificare gli oggetti da sviluppare e non le ore spese. Facendo un esempio: costo per pagina, costo per report ecc., dando un prezzo all’oggetto standard, con le dovute maggiorazioni per eventuali oggetti più complessi.”
“Puoi chiedere dalle 25€ alle 35€ l’ora, mai scendere sotto questa cifra, mentre al di sopra devi essere veramente tosto per valerli davvero…”
Professionalità ed esperienza
Spesso non è il tempo speso che determina il valore di un lavoro, quanto il grado di professionalità e di esperienza che offre la persona che lo realizzerà.
Un dilettante potrebbe impiegare 10 giorni per realizzare un semplice sito vetrina mentre un professionista che da anni lavora in questo settore potrebbe impiegarci 2 giorni.
Ecco alcune considerazioni:
“E’ tutto proporzionale al mercato e all’esperienza della persona ed al tipo di competenze di quest’ultima”
“Le skills sono tutto in questo mestiere ma se non ti fissi un prezzo orario spesso ci rimetti. Per esempio se prendi 600€ per un sito ma impieghi 5 giorni x farlo a 8 ore al giorno vuol dire che hai preso 15€”
Dipendente vs Freelance
“Ci sono tantissimi vincoli e parametri da tenere in considerazione che vanno dalla valutazione del cliente (piu grosso è piu è abituato a costi alti normalmente), dal tuo carico di lavoro del momento, se lo puoi fare tutto tu senza appoggiarti ad altri collaboratori, dal tuo bisogno di lavorare, dalla concorrenza e molti altri ancora.”
“…se sei freelance e lavori 8 ore al giorno a 15€ all’ora per venti giorni al mese fatturi 2400 euro…diciamo che metti in tasca 1200 euro al mese, che non è male”
“Nel valutare un costo devi considerare però che non hai ferie ne malattia…senza considerare chi non paga!”
All’estero è meglio
E infine ci sono gli esterofili che ci ricordano costantemente quanto siamo sottopagati nel nostro paese:
“…in Irlanda i contractor in questo ambiente si fanno pagare un minimo di 300 euro al giorno”
“un’agenzia di Berlino per un lavoro del genere paga anche 200€ al giorno”
La mia opinione
Come è emerso da questo breve excursus per stabilire quanto guadagna un web developer è evidente che ci sono vari fattori da considerare.
Io credo innanzitutto che anche se siamo in periodo di crisi, non è sempre una giustificazione questa per dover svendere il proprio lavoro.
Perciò in ogni caso credo che ognuno debba stabilire una soglia minima sotto la quale non dover mai scendere (anche per una questione di dignità).
Spesso c’è da valutare anche le reali esigenze del cliente un sito vetrina per un negozietto di antiquariato che mira semplicemente ad avere una presenza sul web e una mail di contatto non può certo valere quanto il sito realizzato per un cliente che magari punta a incentrare il proprio business online (e che quindi guadagnerà il doppio o il triplo attraverso questo strumento).
Infine mi sembra quanto meno doveroso dover differenziare la qualità proprio lavoro in base al proprio grado di esperienza e di professionalità (a patto che ciò che abbiamo da offrire sia realmente al di sopra della concorrenza).
La tua opinione
Queste sono solo alcune considerazioni ma potremmo parlarne per ore e scoprire che ci sono tanti altri fattori da dover considerare per stimare il costo dei propri lavori.
Tu ad esempio che metro utilizzi per valutare il tuo lavoro o come ti regoli quando devi presentare un preventivo?
Quanto dovrebbe guadagnare un professionista del web secondo te?
Fammi sapere la tua opinione attraverso i commenti all’articolo.