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Quanto dura il ricordo?

Da Marta De Cristan

quanto dura il ricordo?

Nella tua vita hai sicuramente sperimentato la soddisfazione di riuscire a ricordare informazioni acquisite molto tempo prima, ma anche la frustrazione di non riuscire a ricordare informazioni sentite qualche secondo prima: come è possibile? che cosa influenza la durata del ricordo? quanto dura il ricordo? come si può ricordare a lungo termine?

Innanzitutto devi sapere che la memoria ha diversi livelli di immagazzinamento delle informazioni.

  • Memoria “immediata”: riguarda le informazioni che arrivano al cervello attraverso i 5 sensi. Queste informazioni rimangono nella memoria immediata per circa 20 secondi, se in questo intervallo di tempo non ricevono particolare attenzione o non vengono associate vengono sostituite da nuove informazioni in arrivo. Ad esempio, ti sarà capitato di leggere un numero di telefono, di ricordarlo per il tempo necessario a comporlo e di dimenticarlo subito dopo. Possiamo dire che il cervello in questa fase effettua una selezione delle informazioni da conservare.
  • Memoria a breve termine: è una fase intermedia della memoria, in cui i ricordi cominciano ad avere maggiore interesse, ma c’è ancora la possibilità che le informazioni vengano cancellate. Serve un preciso processo mentale perché le informazioni passino alla memoria a lungo termine.
  • Memoria a lungo termine: è l’ultimo stadio della memoria.  A questo livello le informazioni si imprimono in modo indelebile. Affinché le informazioni passino dal livello due al livello tre deve avvenire un vero e proprio processo chimico.

Un evento, una situazione di vita quotidiana passa dal primo al terzo livello in modo “naturale”, senza un particolare sforzo consapevole: se quell’evento è per qualche motivo rilevante si realizza il passaggio, se, al contrario, non è importante viene cancellato.

A questo punto probabilmente ti saranno sorte alcune domande: se voglio ricordare una determinata informazione, ad esempio un dato che leggo, posso far in modo che quel dato passi dalla memoria immediata a quella a lungo termine? posso facilitare questo passaggio per essere certo/a di ricordare? come faccio?

Certo che puoi! E per capire come fare aiutiamoci ancora una volta con dati ricavati dagli studi sulla mente, in particolare ci rifacciamo alla “curva del ricordo” presentata da Tony Buzan, grande esperto di tecniche di apprendimento, nel suo libro Usiamo la testa. Analizziamola insieme:

curva ricordo

Il grafico indica come la memoria subisca una flessione verso l’alto per un breve periodo dopo l’apprendimento, per poi diminuire rapidamente.

Per mantenere alto il livello di ricordo raggiunto con l’apprendimento, basta rispettare un piano preciso di ripassi programmati:

  • 1 ora: ripassare l’informazione quando la capacità di ricordo è al massimo ti permette,con poco sforzo, di mantenere elevato il di ricordo per un giorno.
  • 1 giorno: ripassare l’informazione il giorno dopo il ricordo si rinforza per almeno una settimana
  • 1 settimana: questo terzo ripasso fisserà le informazioni per almeno un mese
  • 1 mese: a questo punto il ricordo sarà immagazzinato nella memoria a lungo termine

Vediamo nel dettaglio come procedere:

Settimana 1:

  • Giorno 1   studia le nuove informazioni. Attenzione al primo ripasso (dopo 1 ora!)
  • Giorno 2        rivedi le informazioni di ieri (secondo ripasso) + studia nuove informazioni
  • Giorno 3   rivedi le informazioni SOLO del giorno 2 + nuove informazioni
  • Giorno 4        rivedi le informazioni SOLO del giorno 3 + nuove informazioni
  • Giorno 5        rivedi le informazioni SOLO del giorno 4 + nuove informazioni
  • Giorno 6        rivedi le informazioni SOLO del giorno 5 + nuove informazioni
  • Giorno 7   rivedi le informazioni di TUTTA LA SETTIMANA: terzo ripasso!

Settimana 2:

  • Ripeti giorno per giorno lo stesso procedimento della settimana 1
  • Al giorno 7 rivedi SOLO le informazioni della settimana 2

Segui questo procedimento anche nelle settimane successive e dopo un mese fai il quarto ripasso

Attenzione: non rispettare queste tempistiche e trascurare i ripassi significa aver sprecato buona parte dello sforzo speso nell’apprendimento! Questa programmazione è stata studiata per far sì che ogni ripasso avvenga prima che il ricordo cominci a scomparire, in questo modo, in poco tempo e  con poco sforzo, puoi far sì che qualsiasi nuovo argomento venga consolidato nella memoria a lungo termine.

Ovviamente l’applicazione di tecniche di apprendimento efficace - come ad esempio le mind mapping e le tecniche mnemoniche specifiche per tipologia di informazione – rende più veloce e più efficace anche la fase di revisione programmata. Infatti grazie ad un metodo corretto di apprendimento i ripassi non sono una ripetizione noiosa delle informazioni, ma una revisione veloce delle mind mapping e/o delle immagini create attraverso le tecniche, così che ogni ripasso non richieda più di 10 minuti.

Sperimenta e condividi i tuoi risultati e le tue domande qui sotto!

A presto,
Marta

 


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