Quanto energia trattiene la nostra (ombra) interiore?

Creato il 29 dicembre 2015 da Emanuele Zanella @emanuele755

Scritto da Lele

Pubblicato in Fight Coaching, Sviluppo Personale

dicembre 29, 2015

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La parola ( obiettivi) ormai è nella bocca di tutti. E' usata con una facilità impressionante credendo che basti avere un obiettivo ben formato e il gioco è fatto.

- Voglio essere felice!
( E chi vuole essere infelice? Però quanti fanno di tutto per diventarlo?)

- Voglio diventare un campione!
( Nessuno vuole essere un perdente, ma quanti vanno a lavorare sui blocchi energetici e sul potenziamento mentale e inconscio? )

- Voglio avere successo!
( Nessuno vuole vivere in un ponte, ma poi nel concreto quanti cercano di migliorarsi sviluppando le proprie abilità profonde? )
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Insomma, credere che basti formulare un semplice obiettivo scrivendo quello che vuoi sia la risposta ai tuoi problemi, lascia che ti dica che può essere falso e ingannevole, ma perché?
Nel formare un obiettivo scriviamo quello che vogliamo, quello che desideriamo, ma devi sapere che non sempre quello che vogliamo è quello che abbiamo bisogno, e quando cerchiamo di ottenere a tutti i costi quello che vogliamo avendo dei bisogni diversi più profondi, anche se riusciremo ad avere quello che vogliamo, alla fine ci si ritroverà insoddisfatti perché il bisogno ( cibo energetico per l'inconscio) cercava e cerca ancora altro.

Finché non diventeremo consapevoli dei nostri condizionamenti, anche quelli più remoti, non potremo liberarcene, e saremo come dei burattini mossi da dei fili invisibili del passato che guidano il presente in modo subdolo, e di conseguenza il tuo futuro, creando una lotta interiore senza fine invisibile e difficile da identificare.

I condizionamenti sono Energia, e se questa energia ti rema contro, o viaggia in direzioni diverse dalle tue, cioè tra mente logica e analogica, allora la lotta interiore sarà la tua rovina costante finché non sarai in grado di allineare queste due energie/obiettivi.

Molto spesso sento persone che dicono le classiche frasi:
- Mi piacerebbe essere più determinato e coraggioso;...
- Mi piacerebbe essere più sicuro in me stesso: ...
- Mi piacerebbe avere un fisico asciutto e sportivo; ...

Insomma, le persone hanno grandi obiettivi, per non dire grandi desideri, ma non hanno dei piani ben strutturati per raggiungerli concretamente, e quindi sperano.

Di sicuro ti rendo conto che se bastasse solamente la speranza, la vita sarebbe molto più facile perché saremmo tutti ricchi, tutte persone di successo, saremo dei grandi campioni, e faremo l'amore tutte le sere giusto?

Siamo bombardati da una quantità enorme di frasi motivanti, le condividiamo sui social, ma poi quanti le mettono in pratica veramente? Tu lo fai?
La cosa simpatica è che nella maggioranza dei casi, è facilissimo vedere i difetti degli altri e dare pareri o consigli per superare i periodo difficili, ma è molto più difficile dare i consigli a se stessi, metterli in pratica e amare se stessi, e questo perché entrare al proprio interno è sempre più difficile che guardare gli altri.

Ma perché accade questo? Devi sapere che la mente è molto furba e bugiarda, infatti la regola base è che ( la mente - mente), quindi se tu hai un condizionamento, un difetto o altro, di sicuro ti viene molto più facile vederlo nelle altre persone, ti verrà facile criticarlo con forza, ma senza mai notare che è uguale a te, se non peggio, bloccando e boicottando molta della tua energia personale, attivando dentro di te una parte oscura, chiamata "ombra", una parte cattiva che vive e si esprime.Se il confronto con questa parte si limiterà al giudizio, alla condanna e al tentativo di reprimerla a tutti i costi, allora saranno guai seri per te diventando il nemico peggiore di te stesso. Più reprimerai questa parte di te, più questi prenderanno forza e ti schiacceranno come mosche nei modi più oscuri e schifosi.
Ognuno di noi ha un piccolo ( Mister Hyde) dentro di sè con cui si trova a fare i conti, compreso tu che mi stai leggendo capito?
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E più rinneghiamo queste parti oscure di noi, più queste rischiano di manifestarsi in modo energetico e nei momenti meno opportuni, facendo danni e poi nascondersi come dei vigliacchi alla tua insaputa.
( Mettere una persona davanti alla propria ombra equivale a mostrarle anche ciò che in essa è luce) Carl Gustav Jung

. Tutto ciò che rifiutiamo dentro di noi, cresce e prende spazio, tutto ciò che accettiamo si integra armoniosamente, ed è proprio per questo il concetto, per trovare la pace bisogna per forza di cose bisogna passare per il tunnel del lato oscuro e vedere la luce, altrimenti resterai sempre nel baratro o in altri posti senza fissa dimora.
Fai molta attenzione a questa frase:

L'essenza della Tua vera Forza, della Tua Potenza inconscia vive nel Tuo lato oscuro, nella tua ombra, e finché non farai qualcosa per entrarci, sono sicuro che ti rendi conto da solo che per tutta la vita non avrai mai accesso alla Tua vera forza perché sarà sempre in fuga da te stesso, rimanendo con il rimorso di cosa sarebbe successo se lo avessi fatto.
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. ( Piuttosto che mettersi a confronto con i propri lati oscuri, si preferisce accontentarsi dell'illusione della propria rettitudine morale) Carl Gustav Jung.
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Se ora stai pensando: " Sarà facile? Sarà una passeggiata?"La risposta è NO. Sarà come un travaglio probabilmente, perché dovrai fra uscire da dentro di te quello che tieni nascosto e sepolto probabilmente da molti anni, ma dopo la fatica di questo travaglio, farai un sospiro di sollievo e ti sentirai benissimo.Questo non subito perché ci vorrà del tempo per metabolizzare il cambiamento come è giusto che sia, ma dopo oltre a cambiare i tuoi pensieri, cambieranno i tuoi stati d'animo e i tuoi condizionamenti oscuri.Il corpo è formato da acqua, e le parole che formano emozioni formano vibrazioni. Se il tuo stato d'animo è positivo, le tue vibrazioni agli stimoli esterni saranno positive, ti daranno serenità, positività e benessere, se invece questi stimoli saranno negativi, cioè andranno ad attivare certi ricordi sepolti innescando gli stessi stimoli quali ( parole, suoni, movimenti, atteggiamenti simili), allora quelle vibrazioni saranno molto negative e ti faranno "sbroccare- perdere le staffe" nei modi più subdoli.Basta fare riferimento ad una semplicissima parola che riscontro spesso nel coaching sia sportivo che personale, l'imperativo, il Una semplice parola che può far scatenare una reazione contraria cosi forte da portare una persona addirittura a farsi del male pur di
( Creatura complicata è l'uomo: sa tanto di tante cose, ma conosce davvero poco di se stesso) Carl Gustav Jung . Opere.
Ma cosa diamine sono questi condizionamenti:
Perché subdoli? Perché possono essere contro di altre persone, oppure contro te stesso.
" devi! ".
NON fare quel ( devi), cioè obbedire a un ordine diretto fatto in modo molto autoritario. Ti suona nulla di familiare? Di solito quando siamo bambini i nostri genitori ci hanno imposto talmente tante cose con la parola ( devi), che quando una persona ce lo ripete nello stesso modo, innesca un processo di ribellione interno potentissimo.

Pensa che nel coaching molti atleti hanno il problema con questa parola, nel senso che quando sono all'angolo e il maestro con tutte le migliori intenzioni usando quella parola nel modo particolare, può destabilizzare completamente l'atleta suo allievo e portarlo alla sconfitta, e questo solo per disobbedire (trasgredire) all'ordine.Le conseguenze di questi eventi sono sicuro che ti rendi conto benissimo che sono Rabbia, Frustrazione, Rancore ( per altri o se stessi), Voglia di mollare tutto ecc... vero?Pochi di noi si conoscono bene realmente perché spesso conosciamo l'immagine di noi formata dai nostri genitori e da persone esterne, vivendo con una immagine distorta, irreale e falsa, vivendo con un (limite) maggiore della realtà.Ti dico questo perché spesso l'immagine creata dal giudizio degli altri, è falsa perché quel (giudizio) non è mai obiettivo, ma è guidato in gran parte dai suoi condizionamenti che hanno assorbito a loro volta, creando una catena distorta e limitante.Ecco per te alcune domande che ti consiglio di rispondere scrivendole su carta che ti saranno molto utili per iniziare a conoscere meglio te stesso.
Prima o poi a tutti arriva il momento di fare un viaggio dentro se stessi per conoscere chi siamo veramente. Sapere chi siamo sembra sia la cosa più ovvia, ma non lo è.
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1) Sei felice veramente?
2) Sei libero dal Tuo passato?
3) Conosci la tua parte oscura e come si muove?
4) Cosa pensano di te i tuoi genitori e le altre persone?
5) Cosa pensi Tu di te stesso?
6) Conosci la differenza tra i Tuoi desideri e quelli degli altri per te?
Mi raccomando, prenditi il tempo che ti serve per rispondere a queste domande semplici all'apparenza, ma molto precise.
Se senti che la mente inizia a deviarti in qualche modo strano, declassando o altro, ragiona chi sta assumendo il controllo di te.

Spero che tutto questo ti sia veramente utile per accedere alla Tua Forza Interiore e conoscere te stesso. Mi auguro che sia servito a risvegliare quella parte di te che aspetta solo di essere liberata, portando consapevolezza di chi sei e come sei.Mi auguro che tu possa riuscire a integrare tutto, smettendo di lottare con queste parti oscure, rendendo te stesso fluido come l'acqua un torrente che fa il suo corso in modo naturale, dove tutto scorre senza blocchi, superando ogni ostacolo, ogni sasso, ogni masso con
disinvoltura e armonia.
Nei percorsi personali, quando le persone mi pongono i loro obiettivi, nella maggioranza dei casi questi vengono messi da parte in modo automatico perché si inizia a lavorare alla fonte stessa del bisogno in modo da liberare le energie bloccate, usandole poi a proprio vantaggio per raggiungere l'obiettivo senza rendersene nemmeno conto, facendo in modo che la mente razionale non interferisca negativamente.
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Se vuoi saperne di più su questi blocchi energetici, leggi il post correlato
( I tre killer letali di uno sportivo)
Mi auguro che aver condiviso con te una mia esperienza personale sia per te spunto di motivazione nel farti sentire che non sei per niente solo, ma che se ci sono riuscito io, se lo vuoi ci riuscirai anche tu!

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Emanuele Zanella.

Note sull'Autore

Emanuele Zanella. Mental coach. Coaching, PNL, Comunicazione e Crescita personale.