Nessuno ha mai messo in dubbio il beneficio che una persona ha dal seguire con costanza una salutare attività fisica come quella della corsa giornaliera. Quello che forse non ci si aspetta, però, è che questo tipo di benefici, poi, non sono responsabili solo di un benessere fisico, ma anche e soprattutto di un giovamento e “rinnovamento” cerebrale.
Secondo una recente ricerca dell’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche, infatti, correre fa bene al nostro cervello, interrompe il processo di invecchiamento cerebrale e stimola la creazione di nuove cellule staminali in grado di migliorare le nostre abilità mnemoniche. Lo studio pubblicato sulla rivista Stem Cells ha verificato come il fare jogging stimola la produzione di nuove cellule staminali nervose nell’ippocampo aumentando le prestazioni mnemoniche. La scoperta dei ricercatori è di grande valore perchè dimostra che la neurogenesi adulta e deficitaria può essere invertita totalmente grazie ad una proliferazione cellulare definita dalla consuetudine dell’esercizio fisico. Le conseguenze della ricerca riguarderanno, in futuro, nuovi studi per la prevenzione dell’invecchiamento e delle malattie ad esso correlate (Alzheimer, Parkinson) e per combattere la perdita di memoria nelle persone più anziane.
- Ricerca di: Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche
- Pubblicata su: Stem Cells
- Conclusione: L’esercizio fisico giornaliere stimola la produzione di cellule staminali