Ecco quanto si risparmierà con il decreto liberalizzazioni
-58 euro con la liberallizzazione delle pompe di benzina, -92 con i nuovi orari di apertura dei negozi
“Adelante con juicio“. La frase che Manzoni fa dire a Ferrer ne “I Promessi Sposi”, sembra essere la linea guida del decreto liberalizzazioni fortemente voluto dall’esecutivo guidato da Mario Monti, ma proprio per questo motivo i risparmi che le liberalizzazioni genereranno saranno inferiori alle attese. I medicinali di Fascia C restano appannaggio delle farmacie, così come un freno alla deregoulation è stato posto ad assicurazioni, pompe di benzina e negozi (per i quali non esisterà la possibilità di effettuare saldi a propria discrezione, in ogni periodo dell’anno, così come ventilato).
La prevista apertura di cinquemila nuove farmacie consentirà il risparmio annuale di soli 18 euro, cifra assai ridotta, rispetto a quanto preventivato, per i motivi visti in precedenza. Dalla liberalizzazione delle pompe di benzina (stop all’esclusiva fra fornitori e benzinai e nuovi self-service) si ricaveranno 58 euro ogni 12 mesi, così come sarà di 92 euro il risparmio derivato dalla liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi. Si pagheranno 82 euro annui in meno grazie all’abolizione delle tariffe minime per i professionisti. La liberalizzazioni del campo energetico potrebbe portare ad un -51 euro annuale.
“Nel medio periodo” ha dichiarato Monti “Queste liberalizzazioni possono portare ad unincremento del Prodotto Interno Lordo pari all’11 %, con un incremento dei salari reali del 12 %. L’occupazione tenderà a salire dell’8%“.