La mia seconda visita a Firenze fu in novembre e fu una buona occasione per incontrare e conoscere per la prima volta amiche conosciute in un forum, allora quello di CookAround.
Amiche con cui condividevamo ricette e sogni, tra chiacchiere e risate, ma anche tristezze e malinconie. Un luogo che fu per qualche anno da rifugio per donne combattive, che poi, scelsero strade diverse e si ritrovarono nella blog sfera nel giro di qualche anno. Con una in particolare ho ancora rapporti, ed è Antonella del blog ilmondodiantonellacucina.Quella volta a Firenze fummo proprio dei turisti, fotocamera alla mano e scatti a monumenti e passanti, in un turbinio di divertimento. Colazione nel bar della Piazza, sotto una pioggia torrenziale, ma con il buon umore nei nostri cuori.Ricordo con gioia quelle giornate trascorse in spensieratezza in una delle città più belle d'Italia.Ora noi siamo a marzo e tra meno di un mese è Pasqua, così in onore di questa città storica ho trovato online la ricetta dei Quaresimali, biscotti a forma di lettere dell'alfabeto - dicono - che si preparavano durante la quaresima per far compitare i bambini nelle giornate fredde di fine inverno. Non so se la leggenda sia questa o se ce ne siano delle altre, ma io mi sono divertita a farli, secondo il mio gusto, e a compitare, siete pronti?Ingredienti:
100 gr farina di kamut integrale100 gr zucchero a velo2 albumi25 gr cacao amaro crudo in polvere5 gr lievito per dolci5 gr cannella in polvere2 gr vanillinaProcedimento:
Nella planetaria o con il frustino elettrico montare gli albumi a neve semi ferma, aggiungendo gradatamente lo zucchero a velo.Ho impiegato quasi 10 minuti ad ottenere questa consistenza, una sorta di glassa sodaPoi ho setacciato la farina, il cacao, il lievito e la vanillina con la cannella all'interno della ciotola, mescolando con una Marisa dal basso verso l'alto, insistendo un po' perché l'impasto risulta bello sodo il mio impasto era talmente sodo che ho sfondato letteralmente due sac a poche usa e getta, comunque se avete quella di tessuto è meglio, usate anche un beccuccio da 1/2 cm per ottenere le lettere piccine.Alla fine io ho proceduto a mano, inumidendo i palmi e lavorando le lettere, perciò alcune sono leggermente più grandi delle altre, create con il beccuccio.Infornate a 170° per 10-12 minuti, non di più che cuociono in fretta.Sfornare e con l'aiuto di una spatola trasferire su una griglia.Risultano croccanti e con quel sentore di cacao che riempie il palato.Con Questa Ricetta Partecipo Al Contest Di I biscotti della zia