Quattro nuove storie per altrettanti nemici celebri di Batman: chi fermerà Killer Croc, Mr Freeze, Ra's al Ghul e il Cappellaio Matto?
Dopo aver deluso moltissimi fan con dei contenuti aggiuntivi per Batman: Arkham Knight quasi mai all'altezza delle aspettative, Rocksteady Studios e Warner Bros. Interactive sembrano voler dare una svolta a questo trend negativo, proponendo al pubblico un DLC finalmente degno di nota. Intitolato La stagione dell'Infamia, il nuovo pacchetto propone infatti quattro storie inedite per altrettanti super criminali, tutte ambientate prima del finale dell'avventura principale. I giocatori possono quindi tornare a vestire i panni del Cavaliere Oscuro per sfidare e catturare Ra's al Ghul, Killer Croc, il Cappellaio Matto e Mr. Freeze, in una serie di scenari appositamente creati per loro. Prima però di addentrarci meglio nell'argomento, vi ricordiamo che il nuovo contenuto aggiuntivo è disponibile da un paio di giorni su PlayStation Network, Xbox LIVE e Steam, gratis per i possessori dell'abbonamento stagionale, al prezzo di euro 9,99 per tutti gli altri.
twittalo! Quattro nemici storici tornano per affrontare l'Uomo Pipistrello nel nuovo DLC di Batman: Arkham Knight
Cappellai e coccodrilli
Diversamente dai precedenti contenuti, quelli presenti ne La stagione dell'Infamia sono perfettamente integrati all'interno del mondo di Gotham del gioco principale, e sono disponibili tramite un nuovo menu missione. Ciascun obiettivo è indipendente e può essere giocato come si vuole, anche se il nostro consiglio è quello di giocare per ultimi gli episodi che vedono protagonisti, come nemici, Ra's e Mr. Freeze, in quanto si rivelano i più belli, almeno a livello di trama.
Come dicevamo all'inizio, infatti, l'espansione contiene ben quattro nuove missioni ricercati, che tornano utili anche per approfondire elementi della trama relativi ad alcuni personaggi chiave rimasti in sospeso nei giochi precedenti, e aggiunge nuova, piccola area, proprio nella stazione di polizia: una sala interrogatori e un corridoio con il solito vano delle prove, più una stanza con quattro gabbie. Ad ogni modo, lo stile di gioco dei quattro scenari è quello ovviamente dell'avventura principale, e a livello di gameplay prevede quindi una combinazione di elementi stealth, d'azione e investigazione. Il tutto corroborato dalla solita cura con la quale Rocksteady ama condire determinati aspetti delle sue produzioni, dalla recitazione dei personaggi alla trama fino alla maniacale ricerca del dettaglio per quanto concerne costumi e locazioni. Nel dettaglio, in "Paese delle meraviglie", il Cappellaio Matto si è consegnato spontaneamente alla polizia. Il folle ex ingegnere Jervis Tetch vuole però svelare le motivazioni del suo gesto solo ed esclusivamente al Cavaliere Oscuro, che deve quindi recarsi di corsa alla centrale di Gotham City per incontrarlo. L'episodio è strutturato in due parti, con una prima dedicata alla ricerca di alcuni scomparsi e alla semplice risoluzione di un puzzle, e una seconda più action dal taglio onirico e dallo stile riuscito, concettualmente non dissimile dai livelli di Spaventapasseri di Arkham Asylum. Il nemico protagonista della missione "Sotto la superficie" è invece Killer Croc. Tutto comincia col dirigibile prigione Iron Heights che precipita nella baia di Gotham City. Con l'aiuto di Nightwing il Crociato Incappucciato è chiamato a indagare sul perché il penitenziario di massima sicurezza si trovasse sui cieli della sua città e come mai è poi finito per inabissarsi. La struttura della missione è molto classica, con due stanze combattimento da fare in coppia, intervallate da una sezione di ricerca e un'altra conclusiva riservata ad un buon scontro con Killer Croc, al secolo Waylon Jones. Quello di questo super criminale non è forse il ritorno roboante che in molti speravano ma costituisce comunque un bel cammeo a livello di storia per il mutante rettile.Gelo sopra Gotham
Procedendo nella nostra analisi del DLC La stagione dell'Infamia, passiamo a vedere cosa ci propone la missione "Guerra nelle ombre". Qui l'indagine conduce Batman sulle tracce della Lega degli Assassini, che apparentemente è impegnata in una sorta di guerra fra membri del gruppo. Senza addentrarci troppo ne raccontare la trama onde evitare spoiler, aggiungiamo solo che c'è anche Ra's al Ghul, qui alla ricerca di un nuovo Pozzo di Lazzaro, con un nuovo tipo di ninja nemici. La mini avventura offre spazio ad una fase d'indagine in modalità detective, a qualche mini puzzle ambientale e a un paio di stanze di combattimento, con un finale interessante e una sorpresa legata alla possibilità di compiere una certa scelta morale.
L'ultimo episodio che abbiamo giocato è "Sotto congelamento", dove l'antagonista dell'Uomo Pipistrello è il redivivo Mr. Freeze. La Milizia del Cavaliere di Arkham ha rubato il corpo congelato di Nora, la moglie del super cattivo, e Batman si mette sulle tracce di Mr. Freeze e della donna interrogando come solo lui sa fare i malcapitati scagnozzi che gli si parano davanti. La storia però offre ben altro, viaggiando lungo alcuni percorsi inaspettati, con un finale a nostro parere molto bello, degno di un nemico di tale portata. A livello di giocabilità l'incarico punta inizialmente molto sull'azione silenziosa, visto che offre due stanze predatore, ma successivamente anche sulla Batmobile, con delle situazioni pensate ad hoc per la macchina corazzata del Cavaliere Oscuro. Da quanto avete letto fino ad ora avrete certamente capito che il nuovo pacchetto dedicato a Batman: Arkham Knight questa volta c'è piaciuto parecchio. Il contenuto è stato realizzato con perizia, il livello qualitativo generale è decisamente ottimo, e le storie raccontate sono piuttosto interessanti, specie quella di Mr. Freeze. Se proprio vogliamo trovare un difetto al DLC, possiamo solo guardare alla sua durata e quindi al relativo prezzo, forse un po' alto in tal senso: pur con quattro scenari differenti, il contenuto si rivela meno longevo del previsto, tant'è che è possibile completare tutte le missioni in sole tre o quattro ore, a seconda di come si procede. Ma a conti fatti, lo ribadiamo, quel che offre mitiga comunque la durata globale non eccelsa, al punto che ci sentiamo di consigliarlo a tutti gli appassionati della saga targata Rocksteady Studios.