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ToPa Travel a Kathzzimandu
Come gli amici sanno ho deciso di intraprendere questo viaggio in alcuni paesi asiatici che avrà una durata indeterminata. Più che un viaggio direi che è uno stop over da tutto quello che mi circonda, un'avventura da molto tempo agognata che si avvera.Arrivo a Kathmanadu come da imprevisti con un giorno di ritardo, ho perso una coincidenza ma, chi se ne frega, tanto non mi corre dietro nessuno.Cronache KaThzziMandesi11 giorni di cielo terso temperatura minima giornaliera 20° max 24°, sereno, tutto molto sereno con stupenda vista a 360° sulla Valley, certo la sera è freddo, ma si rimedia con una termo coperta, meglio se dotata di topa a due velocità.A proposito... la sperimentazione del nuovo puntatore laser a raggi infrarossi procede come da programma. ITopa6, il marchingegno per la ricerca automatica di Tope inventato dall' Ing.Felice Della Sega funziona perfettamente, sia il giorno che la notte, mentre in alta quota presenta qualche problema di affidabilità a causa delle basse temperature e dell'aria rarefatta. La DKF Del KaTzoM Factory ovvero la famosa Fabbrica Del KaTzoM, le cui azioni sono detenute pro quota al 125% interamente dal suo presidente Mr farang è intenzionata ad aprire una succursale nella Valley nei pressi di Pokhara che per lo scopo fornirebbe cervelli eccellenti. Iniziando dalla fine vorrei dire che per fare e vedere tutto, a meno che non siate con spedizione alla ricerca dello Yeti sulle cime dell'Everest bastano e avanzano 10 giorni. Il Paese è piccolo e tutto si può fare avendo base a Kathmandu, magari di sherpa muniti, meglio di sesso femminile, si sa che l'altro sesso è più dotato in tutti i sensi di quello maschile e pure qui non ci sono eccezioni.
Buone nuove da Kathmandu, mi sono tolto dalle scatole.
Lascio momentaneamente questa metropoli brulicante di tutto, per recarmi a Bakhtapur, la cittadina più bella del Nepal, poco trafficata e vivibile.

Il cuore pulsante è Durbar Square, che nel Nepal sembra ogni città possederne una, ma quella di Bakhtapur batte tutte le altre per la sua grandezza e magnificenza.
Questa cittadina è un luogo tranquillo dove è bello passeggiare attraverso piccole viuzze e grandi piazze piene di negozi, pagode e templi antichi, culturalmente interessante e sotto il cappello di UNESCO.

Club HimalayaVia Bakhtapur in direzione del villaggio di Nagarkot, un posto molto bello rinomato per i suoi panorami mozzafiato che spaziano sulle vette himalayane.Siamo a quota 199 metri quindi per godere di questi panorami occorre avere cielo limpido e sereno, un fattore positivo che questa permanenza nepalese non mi ha risparmiato.

Nel villaggio di Nagarkot e tutto attorno fino a quota 2200 metri ci sono differenti tipologie di hotel dove volendo si può soggiornare, io ho scelto di stare Alla Fine dell'Universo non per fatto predeterminato, ma per ispirazione improvvisa.

Trascorrerò qui alcuni giorni in meditazione circondato da foreste idilliache, ascoltando il suono delle foglie scosse dal vento, mi travestirò con un tonacone arancione e camminerò a piedi scalzi nella neve. Quando sarò pronto visiterò il Tempio di Nilkantha dove chiederò asilo e se non lo avrò, ritornerò in un casino a Kathmandu oppure andrò a Phokara, tanto qui è pieno, tanto da strabuzzare più di tutti i templi messi assieme, dove per inciso sarebbe anche più divertente praticare lo yoga.

Ci sentiamo da un convento se avrò la WIFI,oppure da un casino dove praticamente ci sono tutti i gli accessori a disposizione.
Club Himalaya
Langtang Valley La Meditazione Capitolo A
Avvertenza
Le lettrici di sesso femminile possono passare direttamente al capitolo successivo B
Oggi ho visitato un paesino in alta quota, al fine di effettuare una escursione con uno sherpa.
Dopo un'ora di trekking senza disporre di gomme chiodate mi è venuto una specie di stalattite al coglione sinistro, così sono dovuto rientrare di corsa ad una quota più adatta allo scongelamento.Al rifugio nel mentre ero davanti al fuoco sottoponendomi a un apposito pannetto caldo nepalese, ho pensato: - Che KaTzoM ci faccio qui?

Ma perché un ghiacciolo proprio al coglione sinistro?
Alla fine dopo una estenuante meditazione ho così concluso:

Se resto ancora qui finirò ibernato, oppure nella migliore delle ipotesi farò la fine della Torre di Pisa, che prima o poi la verrà giù succederà un macello. A tal proposito mi sovviene un quesito, ma la Torre pende a sinistra oppure a destra?
Massima del giorno; "Fra il Kulo e la Fica c'è un passo di formica"
Non scandalizzatevi per il crudo linguaggio, significa soltanto che fra prenderlo in quel posto o avere successo lo spazio è breve, un tratto di pelo piccolo sul quale occorre muoversi con estrema delicatezza.
Capitolo B, e sappiamo tutti che è il lato migliore.
Tempio di Pashupatinath
Posto sulle rive del fiume Bagmati e' uno dei siti religiosi più importanti al mondo per la gente Hindu, ogni tempo si svolgono funerali e vengono bruciati i corpi dei defunti le cui ceneri vengono poi sparse nel fiume.

Troppo puzzo insopportabile che mi sembra proprio di cadavere, meglio andare via alla svelta e per voi non venirci, ho deciso, prossima destinazione sarà Phokara .
Pokhara è la seconda città del Nepal, attraversata da Nord a Sud dalla gola di Seti e dal fiume Bianco a mio avviso la più accogliente del Paese.
Bella è l'a vista che si presenta a un viaggiatore, la città è contornata da canyon che rendono un effetto visivo a terrazze.
Si è bella, centomila volte più bella di Kathmandu, che così certamente non si può definire, diciamo che Kath è particolare, chiuso argomento.
Pokhara è la base per chi vuole intraprendere il circuito dell'Annapurna, interessante è sapere che l'altitudine della città varia dagli 800 metri della zona Sud ai circa 1800 metri della zona nord, io naturalmente per ragioni climatiche ho scelto di risiedere nella zona bassa sul Lago Phewa, dove il clima è più mite.
Nel Lake Side, ovvero la zona turistica troviamo di tutto, bellissimo paesaggio e possibilità infinita di pesca alla trota di montagna, quella salmonata.

In città tutti gli intrattenimenti sono di un livello più vicino a quello conosciuto in altri paesi del Sud-Est asiatico, insomma è un luogo vocazione libertaria e possiede una aspirazione libertina di rango elevato.
Ora sono in preparazione mentale per l'approssimarsi della data del trasferimento nel regno del mistero, il Bhutan, partirò con la Druck Butthan dell'Eva Air, il nome promette bene, chissà che bordello a bordo.Temo un black out in questo regno misterioso e del tutto a me sconosciuto, bisognerà che valuti bene le cose prima di fare il bischero, quindi ci sentiremo se e quando sarà possibile.
Non preoccupatevi per me, sarò obbligatoriamente accompagnato e custodito da un driver e una guida, che ho preteso femmina, speriamo che la sia bona!
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