Quattro offerte per Malo / Four binding offers for Malo

Creato il 04 giugno 2010 da Sandfashionblog
Sono tutte italiani i pretendenti per l’acquisto del marchio del cashmere.
All the bidders for the cashmere brand are Italian.

Il 26 aprile erano giunte otto manifestazioni di interesse, sette italiane e una estera, sette di operatori industriali del settore e una di un fondo di investimento. Dopo le smentite di Cruciani, Moncler e Zhongyin Cashmere Company, società cinese che lo scorso autunno ha acquisito la scozzese Todd & Duncan, sembravano profilarsi cinque potenziali acquirenti, due realtà industriali tra cui la famiglia Ciocca e tre fondi, a questo proposito si era parlato di Opera.
Invece, è emerso che sono quattro, tutte italiane, le offerte vincolanti per Malo, il primo asset di proprietà della It Holding commissariata messo ufficialmente in vendita, giunte ai tre commissari straordinari: il gruppo bresciano Ciocca, tramite la società Quarta, Daddario.it di Vincenzo D’Addario, specializzato nella vendita e noleggio di auto, Partecipazioni e Investimenti, che fa capo all’imprenditore romano Michele Prestipino e Evante che fa riferimento a un gruppo di imprenditori di Arezzo attivo nella realizzazione di negozi di lusso.
Come sottolinea una nota stampa, alla scadenza dei termini previsti per la cessione del complesso aziendale Malo e di It Distribuzione srl, nonché delle partecipazioni nelle società estere che ne gestiscono la rete distributiva, sono stati presentati i plichi contenenti le quattro offerte irrevocabili di acquisto da parte di soggetti italiani.
L’analisi comparativa delle proposte sarà effettuata nei prossimi giorni da parte degli advisor Mediobanca e Sin&rgetica per poi giungere alla scelta insieme ai commissari delle aziende dell’ex gruppo It Holding in amministrazione straordinaria, sulla base di una valutazione discrezionale e con particolare riguardo non solo al prezzo ma anche al progetto industriale in termini di affidabilità dell’offerente, del piano di prosecuzione delle attività imprenditoriali da questi presentato e di garanzia di mantenimento dei livelli occupazionali.