Oramai,sopratutto se si leggono gli organi di informazione non italiani,pare che i nostri compatrioti arrestati a Cuba per la morte della dodicenne siano davvero ma davvero nei guai.
Vorrei pero' tornare su questa vergognosa storia il meno possibile,se hanno fatto cio' di cui sono accusati allora paghino e che la nostra ambasciata si occupi di altro.
C'e' anche un altra italiana attualmente in carcere a Cuba,Barbara la ragazza che conobbi un anno fa al ginnasio di Las Tunas,era in attesa di giudizio dopo che alla guida di un auto aveva causato la morte di una ragazza cubana seduta nel sellino posteriore di una moto che era finita contro l'auto guidata dall'italiana.
Era speranzosa all'epoca,sperava in una espulsione definitiva dal paese,in realta' le cose si sono poi messe male e la pena e' stata di 4 anni.
Mi hanno detto che e' all'Avana e visto che se le avessero dato i domiciliari li avrebbe scontati a Tunas allora c''e' da supporre che sia al gabbio,forse Maxhabana sa qualcosa di piu' visto che conosce la famiglia.
Rimanendo in tema di incidenti mentre ero a Tunas si sono ammazzati 2 ragazzi davanti alla bolera appena uscita dal Matine',in moto.
Contrariamente a quanto riportato non erano sposati,li conoscevo tutti e 2 ,lei aveva 17 anni,carina e ex novia del figlio di Nancy,la duena di una delle case de renta dove soggiorno mentre lui era oltre i 20 anni e trafficava in oro,come tutti quelli che si dedicavano a questa attivita' aumma aumma lo trovavo ogni giorno a fianco de la Bodeguita.
Non escludo che dopo un pomeriggio in discoteca fossero un po' sull'allegro ma morire in quel modo in un luogo dove il traffico e' davvero limitato e' una vera e propria lastima sopratutto a quell'eta'.