Margherita porta il caffé nelle tazzine decorate con un filo d'oro, appoggiate su un piccolo vassoio che ha preso dalla credenza apposta per me.
Gesti semplici, che sanno di una volta, capaci di esprimere un senso di ospitalità che noi non siamo più in grado di dare né di raccontare.
Detesto le facili nostalgie, eppure mi colpisce come a volte la nostra apparente complessità si sgretoli di fronte alla solidità di piccoli gesti come questo.
(Marco Aime, Rubare l'erba, Ponte alle Grazie)