Magazine Diario personale
Quella ragione che spinge a scrivere
mentre prima credeva di aver immaginato tutto.
Quella ragione che permette al desiderio
di essere sempre presente
all’altezza delle proprie irregolarità.
Quel desiderio che continua
ad avere una sua verità, senza briglie
senza limiti del permesso e del proibito.
Senza sfinimento, senza paure.
Quella verità scritta che non vola via
non saprebbe dove andare
aspetta di essere letta e condivisa.
Quelle lettere che versano sangue
se parlano del dolore e dell’addio.
Brillano più del sole se parlano
dell’amore e del nostro Dio.
Quella ragione che ci aiuta a vivere
e scrivere
per non lasciare tutto all’immaginazione
della propria regolarità.