L’emergenza legata agli esodi dall’Africa e la crisi ellenica hanno messo in ombra la nuova Guerra Fredda tra Russia e Occidente, tema fino a poche settimane fa protagonista del dibattito internazionale.
Questo spostamento del focus dell’attenzione ha fatto passare sotto silenzio anche il “turning point” attuato dal Kremlino, oggi molto più disponibile di ieri verso Washington ed alleati.