Quel passato che non è mai andato via – di Lino Vuotto

Calcio su un sito di buone notizie? Mmhhh…non siate prevenuti. In fondo c’è sempre New York di mezzo e la mente creativa di Lino che condisce il tutto. Quindi, miei cari… senza troppi giri di parole godetevi questo nuovo post a stelle e strisce.

Stanno per tornare. Minacciano di essere più forti di un tempo. Sembra che non abbiano intenzione di scherzare: non sarà un caso che un colosso come Emirates, che sta buttando soldi a pioggia nello sport, abbia deciso di diventare sponsor.

New York ritrova uno dei suoi simboli, anche se il calcio non è mai stato uno sport monstre da quelle parti. Quanto a me la sola parola Cosmos mi fa tornare indietro nel tempo di quasi quarant’anni. A metà degli anni Settanta Chinaglia è un calciatore discusso quanto fuoriclasse e i bambini come me ne facevano un po’ un idolo. Il suo passaggio in America alla corte dell’altro inarrivabile, Pelé, nella città lontana dove c’erano, anche loro quasi inarrivabili, i miei nonni e i miei zii, lo rese ancora più mitico. Immaginavo i Cosmos come la squadra più forte de mondo, capaci di gesta eroiche nel calcio. Fantasticavo e sognavo di vederli una volta, magari accompagnato dai nonni.

Sono passati anni che sembrano secoli, New York è rimasto un mito non più inarrivabile, Chinaglia non c’è più, neanche i miei nonni, purtroppo. Mi accontento delle loro foto e del loro ricordo.

Ora però torna il Cosmos. Giocherà nella Nasl (la lega professionistica che abbandonò a metà anni Ottanta sommersa dai debiti nonostante il tentativo di salvataggio di Chinaglia). Avrà, pare, grandi campioni. E avrà un presidente: Pelè. Il cerchio si chiude, posso ricominciare a sognare come da bambino.

Lino Vuotto