Il fantastico (o fantasioso?) Partito della Nazione - o se preferite Partito Nazional Socialista di Matteo Renzi & Maria Elena Boschi, a fine luglio scende sotto il 30%. Ora la coalizione di centro-destra, resuscitata dal renzismo, è sempre più vicina (a due punti dal Magnifico Centro-Destra-Sinistra di Renzi. Due punti. Meno del margine d'errore.
Dell'indagine, fatta da "Scenari Politici" con metodologia CAWI, su un campione di 4.000 intervistati, stranamente sull'Unirenzità non c'è traccia. Allora provvediamo noi a pubblicare la "scintillante" tabella riassuntiva:
NOTE - Il PD scende sotto il 30% per la prima volta da molto tempo. Rimane primo partito ma la posizione é insidiata dal M5S che cresce fortemente fino a raggiungere il 26%. Meno di 3 punti separano i due partiti. Lontana terza la Lega Nord.
Nell’Area di centrodestra si registrano variazioni millimetriche rispetto ad aprile, cresce la Lega e gli Altri di CDX (in cui e’ incluso il nuovo partito di Fitto: Conservatori e Riformisti).
Al Centro censiamo per la prima volta Fare (il nuovo movimento di Tosi) e Italia Unica (dell’ex ministro Passera). Entrambi sembrano piuttosto deboli sotto l’1%. Stabile invece NCD-UDC intorno al 3%.
Nell’Area di Centrosinistra al calo del PD non corrisponde crescita degli alleati.
Affluenza in pesante calo al 65%. (Fonte: ScenariPolitici.com)
Azzardiamo una previsione... questi dati favoriranno la crescita del numero e del coraggio dei "dissidenti, gufi e rosikoni" all'interno del PD, perchè FORSE faranno finalmente capire agli eroici "dissidenti a parole" ma "votanti fiducia" nei fatti, sempre e comunque, che l'era Renzi volge rapidamente al termine.
Tafanus
0905/0715/0830