Da ieri è disponibile online una raccolta, curata senza dubbio da qualcuno esperto di media e comunicazione [che al momento resta anonimo], su quello che le persone reali, la gente comune non dice della pubblicità.
Things Real People Don’t Say About Advertising stigmatizza con sapiente ironia il codice, il linguaggio usato all’interno del mondo pubblicitario per [di]mostrare l’attuale distanza dal pubblico.
Testimonianza dell’obsolescenza dei vecchi modelli di comunicazione pubblicitaria e della precarietà dei nuovi ancora tutti da sperimentare, il cui risultato finale è stato egregiamente sintetizzato dall’amico Gaspar Torriero che correttamente ne ha definito l’attitudine generale dell’utenza ricordando come ”La pubblicità sia quella cosa che sei disposto a pagare per non averla”