Quello che sarebbe dovuto essere il primo post

Il post in cui ci si dovrebbe raccontare e in cui si dovrebbe spiegare da dove tutto è cominciato. Mi autointervisto.Allora chi sono? A dire il vero non lo so di preciso, so che sono stata tante cose. Posso dire quello che ho: 29 anni, un percorso di studi, iniziato in enorme ritardo, da portare a termine. E poi ho il Capitano, compagno ma anche migliore amico.Perché ho iniziato a scrivere questo blog? Lo devo confessare, questo è nato come un blog di prova, infatti all'inizio ogni post aveva solo un'immagine e qualche parola: mi serviva per capire come funzionava un blog, visto che ne dovevo poi creare uno per un esame.Ma poi ho scoperto che mi piaceva raccontare di cosa significhi per me vivere in una città come Lisbona, di cui sono assolutamente innamorata, e così Lisbona chiama Italia si è trasformato ed ha acquisito un sottotitolo "Per non perdere neanche un frammento di questo viaggio". E sì, perché tornando al chi sono devo ammettere che sono una expat all'improvviso, cioè non stavo meditando fughe roccambolesche da Malincònia quando la possibilità di trasferirmi mi ha travolta. Invece sono qui, immersa in una città di cui non conoscevo praticamente nulla, ma di cui voglio ricordare ogni dettaglio, perché non dimentichiamo che l'avventura in terra lusitana è partita già con la data di scadenza e prima o poi bisognerà tornare.Progetti per il futuro? Magari smettere di chiedermi cosa farò da grande ed iniziare a farlo. Ma dubito che possa mai accadere, visto che data la situazione del momento sicuramente continuerò a cambiare lavoro ogni due anni e a pensare, nel frattempo, a cosa farò da grande.Perché Maggie Simpson? Un po' perché è un personaggio che adoro, un po' perché mi ci rivedo: sembro innocua, ma se c'è da agire, beh, vengono fuori capacità inaspettate!