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Questi siamo noi...

Da Safil
Ciao a tutte. Oggi volevo presentarvi quelli che considero i miei pargoletti.
Questi siamo noi...
Questo è il vecchio cagnone di 14 anni e mezzo, il suo nome è Vez. E' un gran testone, non ubbidisce ed ha paura del papero Ade (Adelina anche se è un maschio)
Questi siamo noi...
Questa è Luna, una delle tre cavie peruviane che abbiamo. Mi dà man forte perchè oltre io e lei per ora non c'è nessun'altra femmina in casa... Caratterino forte, non ama gli estranei. Strilla tanto che sembra un antifurto, quando viene presa da chi non conosce.
Questi siamo noi...
Questi sono Sole (quello tutto dorato) e Taro (diminutivo di Antaro). Sole è marito di Luna e di solito ha il pelo lungo lungo tanto che sembra un parrucchino che cammina, ma Luna gli taglia il pelo con i denti. Si vede che questo taglio le sembra più giovanile. Taro ci è stato dato da una signora ammalata che non riusciva più a tenerlo. E' giovane, presto compie l'anno, anche se le cavie dovrebbero essere vegetariane, lui mangia wurstel, adora la pizza e il tiramisù e alla mattina diventa pazzo se sente la moka e non gli diamo 2 chcchiaini di caffè.
Questi siamo noi...
Questa è Guenda (Guendalina anche se è maschio anche lui). Fratello di Ade, è stato rovinato da una "animalista" quando era pulcino, schiacciato nel prenderlo e così cammina poco o niente perchè i femori gli sono usciti dalle anche.
Questi siamo noi...
La sfrontatezza di Taro non ha euguali! la pappa più buona è quella delle oche, e lui le sfida...
Questi siamo noi...
Questa foto è stata fatta questa mattina. Ieri è arrivato un "new entry" Nero, che subito mi ha eletto a mamma e vuole essere preso in braccio. Anche lui (o lei, per adesso non sappiamo) rovinato dalla famosa "animalista". Preso da piccolo (ruba i pulcini dal parco comunale) e tenuto per 3 mesi in garage dove vedeva solo lei e niente altro. Un giorno 'sta tipa si è alzata con un meraviglioso pensiero: ma nel garage potrei mettere l'auto.
E così ha riportato la povera bestiola al parco. Nero seguiva tutti i passanti credendoli famigliari, ma veniva continuamente scacciato. Non capendo il rifuto, si è ribellato, beccando a destra e a manca... La gente beccata si è lamentata con il comune, il quale ha chiamato la nostra amica veterinaria dicendole: o la sopprimi o trovi dove metterla! Così è arrivata ieri dopo 15 giorni di burocratiche carte di adozione...
Non ho commenti! Sarebbero stati pronti ad eliminarla senza carte!
Ah, dimenticavo: quella nella foto sono io... e l'altra oca è la peste Ade! Gelosissima.
Questi siamo noi...
e infine vi presento Ade, il terrore dell' "allegra fattoria". Crede di essere un cane, è geloso e nessuno può entrare in casa senza la sua approvazione, pena una serie di beccate tremende.

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