Questione di dimensioni

La tipa che vedete nell'immagine qui sopra si chiama Sheyla Hershey, ha 28 anni, è brasiliana ed è entrata nel guinnes dei primati per avere il seno rifatto più grande del mondo. Su ogni seno sono stati iniettati 4 litri di silicone per un totale di 8 chili di tette. Ora, io non capisco l'utilità di tutto questo silicone...viste anche le conseguenze che può avere per la salute: avete idea di come si diverte la schiena a portare in giro questo peso???? Ma questa tipa, prima di operarsi, pensarci un minino, no? E poi mi chiedo con che coraggio un chirurgo possa fare una cosa simile...Capisco che agli uomini piacciano le donne "abbondanti", ma c'è abbondante ed abbondante. Se questa prende addosso ad un uomo con le sue tette, questo ci resta secco all'istante...come può anche ucciderlo per soffocamento! E poi, testimonianza diretta di alcuni uomini, il seno rifatto è freddo al tatto.

Come avete capito in questo post si parla di tette. E' inutile negarlo, noi donne non siamo indifferenti alle dimensioni del nostro seno: perchè rappresenta la femminilità, il simbolo della maternità, ma è anche uno strumento di seduzione molto potente, visto che è una delle parti di un corpo femminile che gli uomini guardano per prima. C'è chi è piatta come un'asse da stiro e chi, invece, ha degli airbag frontali salvavita. Ovviamente la prima categoria vorrebbe essere come la seconda e la seconda invidia la prima (eh, si, chi ne ha troppe ne vorrebbe di meno).

Si dice che la taglia ideale sia la "coppa di champagne", ossia una seconda. Grande palla! Se questa fosse la taglia ideale, le donne poco prosperose non farebbero ricorso ad imbottiture e push-up. Se ai tempi delle nonne le imbottiture erano delle semplici alette di cotone (o il corsetto, che "rimpolpa" più di ogni moderno push-up), ora la tecnologia più innovativa è entrata anche nei capi di intimo. Oggi le imbottiture sono di gel, leggere ed inodore, che fa senso solo a toccarle oppure a coppe in silicone che aumentano, per una sera, di un paio di taglie. Oppure ci si può affidare a push-up miracolosi che, solo tirando un cordino, le tette arrivano alla gola. Tutto questo lo si fa per far vedere agli uomini che si è delle Donne (si, con la D maiuscola)...a dimostrazione che gli uomini preferiscono i calici da vino rosso che le coppe di champagne! Secondo numerosi sondaggi, la taglia ideale per gli uomini è la terza abbondante; ovviamente ci sono uomini che preferiscono i seni piccoli...cosa influisce nella preferenza di taglie piccole o abbondanti è un autentico mistero del mondo maschile!

Il problema, per una donna, si presenta quando si supera la terza abbondante (problema che gli uomini non vedono). Intanto ci si deve abituare al fatto che per il genere maschile gli occhi sono sotto al collo...soprattutto d'estate, al mare o in piscina; oppure, per i più maleducati, a commenti tipo coro da stadio quando si cammina per strada. Ma con un bel "vaf****lo", si risolve la questione con i cafoni.

Il dramma arriva quando si supera la quarta abbondante, arrivando al "boccale da birra dell'Oktoberfest". Dovete sapere che la maggior parte delle marche di intimo fanno reggiseni fino alla quarta; perciò trovare un reggiseno della propria taglia diventa un'impresa ardua e, visto che è obbligatorio indossarlo sempre, è indispensabile che abbia certe caratteristiche "strutturali" per evitare dolori alle spalle e schiena (le tette grosse si sentono, eccome). Inutile ribadire dei commenti, che a questo punto sono ormai di routine, ma è utile studiare il comportamento maschile di fronte ad una donna col seno abbondante. Nel cervello dell'uomo c'è questa strana equazione: tette grosse=poco cervello. Partendo da questo pensiero, una donna prosperosa diventa una donna svampita e viene trattata come una donna "che capisce poco". Altra equazione: donna svampita=poco seria...alla quale si aggiunge l'ultima equazione: poco seria=buona per una scopata! Non so cosa abbia contribuito a creare questo mix di pensieri maschili, probabilmente i film porno e l'immagine da donna svampita di Marilyn Monroe (che in realtà era una donna molto intelligente e, sinceramente, mi sarebbe piaciuto vederla anche in un ruolo diverso). Per quanto riguarda le scollature poi è inutile mettersi maglie a collo alto, perchè tanto la taglia abbondante si vede lo stesso...

Sicuramente avrete capito di che categoria faccio parte, ma la mia taglia resta segreto di stato! Oltre alle dimensioni si deve valutare anche la forma...ma questo sarà argomento di un altro post.