Per quanto riguarda lo sviluppo software prediligo di gran lunga linguaggi come Java e C#, per due fattori principali: hanno delle librerie per praticamente ogni bisogno e soprattutto hanno degli IDE di tutto rispetto per supportare il programmatore.
Quest'ultimo vantaggio è stato reso molto evidente confrontando ciò che sono in grado di fare con Java da quello che sono riuscito a fare con Scala, che è un ottimo lingaggio (Per molti aspetti superiore a Java) ma che non ha alle spalle un editor in grado di aiutare in modo adeguato il programmatore.
A conti fatti, anche se la sintassi del linguaggio è meno verbosa, non potendo fare affidamento sulla mai troppo lodata combinazione di tasti CTRL+SPAZIO il risultato è un tempo di scrittura del codice decisamente superiore.
Dal mio punto di vista questo aspetto è talmente importante che se Marin Odersky sviluppasse un ottimo plug-in per Eclipse (Quello attuale non mi piace molto) penso che tutto il mio software futuro verrebbe scritto in Scala.
Lo stesso discorso vale per i linguaggi web, come PHP, Javascript, HTML e CSS i quali tendono anche qualche insidia in più per il programmatore: il browser cerca di eseguire quello che può senza formalizzarsi troppo sulla correttezza sintattica dei documenti e degli script rendendo molto difficile la caccia agli errori più banali.
Solo per fare un esempio se in uno script dovesse mancare un ; le difficoltà nel trovare l'errore non saranno poche, mentre un editor avanzato lo scoverebbe addiritura in tempo reale.
Per lo sviluppo web è anche fondamentale mantenere un approccio il più pulito possibile, usando librerie come jQuery e cercando di ingegnerizzare in modo intelligente il codice, ma questa è un'altra storia.