Questo referendum s'ha da fare

Sì della Cassazione alla consultazione sul nucleare: i cittadini potranno decidere. Iniziative di Alternativa Presila e comitato Reventino e Savuto per l'acqua pubblica   Il 12 e il 13 Giugno il referendum sul nucleare si farà. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione accogliendo l’istanza del Pd. Il quesito, quindi, chiederà l’abrogazione delle norme appena votate nel Dl omnibus (art. 5 commi 1 e 8) e non della precedente legge.   Il referendum era a rischio dopo l’approvazione dell’emendamento al Dl Omnibus (art. 5). Lo scorso aprile, la modifica era passata: non si procedeva all'attuazione del programma nucleare e si prevedeva la definizione, entro un anno, della strategia energetica all’interno della quale non era escluso che rientrasse l’atomo. Per le opposizioni e alcuni giornali si trattava di una mossa per oscurare il referendum sul legittimo impedimento, probabilmente quello più insidioso per Silvio Berlusconi. Secondo Paolo Romani, Ministro per lo Sviluppo economico, il referendum, di fatto, era superato. Il via libera della Cassazione  rimette nelle mani dei cittadini lo strumento che hanno a disposizione per incidere direttamente sulla gestione della cosa pubblica: il referendum. Se la politica è il campo delle decisioni per eccellenza, alcune scelte, soprattutto quelle che cambiano la qualità della vita come il nucleare o l’acqua, non possono essere delegate ad altri, ma devono essere prese dai cittadini in prima persona. Attraverso il referendum, appunto. Intanto, anche da noi, proseguono le iniziative per il Sì. Il 2 giugno si terrà una marcia per l'acqua organizzata dal comitato di zona del Reventino e del Savuto per l'acqua pubblica. Da Carlopoli, Castagna, Stazione di Carlopoli- Serrastretta, Decollatura, Soveria Mannelli e Bianchi, si raggiungerà Corazzo. Interveranno Gemma Piccoli (Presidente del comitato referendario di zona del Reventino), Giovanni Di Leo (Coordinamento calabrese acqua pubblica "Bruno Arcuri"), Silvio Messinetti (giornalista de "il Manifesto") e Corrado Oddi (Comitato promotore del referendum e segreteria naz.le FP-Cgil).  Per il 3 Giugno, il movimento ‘Alternativa Presila’ ha organizzato una marcia contro il nucleare e la gestione privata dell’acqua. Partenza alle ore 19.00 da Villa Luigia (Taverna). A seguire, Twist Contest in concerto.
R.P.