Quinoa con sgombro e fave

Da Laghezzi @laghezzi

Alcuni giorni fa andando a fare la spesa ho trovato un sacchetto di quinoa di 3 colori: bianca, nera e rossa. Mi è subito piaciuta e l’ho voluta utilizzare per preparare un fresco piatto estivo, nutriente e che non appesantisse.

Mi ha stupito vederla di tre varietà,  ma poi ho scoperto che, della Chenopodium quinoa, una pianta originaria del Sud America e appartenente alla stessa famiglia degli spinaci e delle barbabietole, ne esistono ben 200 varietà.
Viene per lo più coltivata, ma cresce anche spontaneamente da migliaia di anni sulle Ande, la catena montuosa dell’ America meridionale.

Io letteralmente l’adoro perché la  quinoa contiene prevalentemente carboidrati a basso indice glicemico e grassi nobili e quindi è perfetta!

Altro ingrediente di questo piatto sono le fave che mi piace consumare in questa stagione quando sono fresche e appena raccolte sono tenere e dolci. Tra i legumi sono quelle che hanno il maggior valore nutritivo e il più basso valore calorico.

Oltre che essere ricche di fibre, sono ricche di sali minerali, di ferro e se mangiate crude hanno anche una buona dose di vitamina C che aiuta l’assorbimento di questa sostanza.

Gli effetti benefici delle  fave sono veramente tanti: dalla depurazione dell’organismo agli apporti energetici di cui il nostro corpo ha bisogno.

Le fave fresche si possono come verdure di stagione, e quindi in caso di diabete possono essere inserite, purché alternati nel menù settimanale, con altre verdure.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :