Quirinale 2015: Pregi e Difetti di Un Mattarella per domarli, e nel buio incatenarli

Andiamo con ordine

Movimento 5 Stelle

riguardo il mio post dell'altro ieri, e i risultati delle Quirinarie M5S, posso dirmi un minimo rassicurato.
Confesso che sul momento ero incazzato nero, ma a mente fredda devo ammettere che non avrei mai sperato un consenso tanto alto per Prodi, e anzi mi rendo conto che il nome di Bersani (per quanto sensato) abbia diviso un po' troppo il bacino votante, ma è stato giusto aggiungerlo.
La cosa chiara è che base e buona parte dell'elettorato con Prodi ci starebbero (più o meno - sopratutto meno - volentieri), e questo a dispetto dei talebani, del 90% dei parlamentari e probabilmente degli stessi Grillo e Casaleggio
In quest'ottica, un successo di Prodi (tra le altre cose) avrebbe significato che il Movimento non è più, e forse non è mai veramente stato, una creatura monopolizzata dal Beppe nazionale.
La maggioranza dei votanti tuttavia ha puntato alla scelta dura, pura, manettara e dissennata.
In tutti i sensi: Imposimato, seriamente? Con Zagrebelsky e lo scartato Rodotà ?
Mah. Vabbè, soprassediamo (per il momento)

Sergio Mattarella

Checché ne dica una parte de +Il Fatto Quotidiano, pur con tutte le ragioni del mondo, personalmente credo che Mattarella non sarebbe un brutto nome.
Prima di tutto per una breve biografia d'insieme, consiglio l'articoletto dell' +Internazionale :
Chi è Sergio Mattarella
Poi, facciamo irrispettosamente il giochino che attuo di solito con le recensioni in materia nerd:

Pro:

- Profilo personale serio ed autorevole
- Storia politica di tutto rispetto (o quasi), sopratutto per un democristiano politicamente longevo
- Anche per ragioni evidentemente personali, è un fiero nemico della mafia
- Tecnicamente non sembra il tipo da "picconate" (ma neanche Cossiga lo sembrava, prima), ma nemmeno un notaio disposto a firmare tutto ciò che Renzi dovesse passargli tra le mani
- Il suo "Mattarellum", lungi dall'essere perfetto, resta il miglior sistema elettorale avuto in questo paese negli ultimi 20 anni, in barba a Porcellum ed Italicum
- Fece rimuovere la leva obbligatoria
- Si è dimesso come segno di protesta alla legge Mammì, che favoriva il biscione....

Contro

-...ma lo ha fatto assieme ad altri quattro, probabilmente dietro ordine di De Mita
- Il suo nome è legato a tangentopoli, anche se ne è uscito pulito (faccenda di buoni benzina, roba da nulla), di per se sarebbe davvero una piccolezza con scarsissima rilevanza morale, ma porta inevitabilmente indietro nel tempo con la memoria
- è stato Ministro della Difesa dei governi D'Alema e Amato durante la Guerra del Kosovo, appoggiando la manovra interventista degli Stati Uniti (e qui qualcosa sulla morale forse qualcuno può tirarla fuori, per quanto sia una faccenda meramente politica)
-  Ha i suoi parenti ben "sistemati", in particolare il figlio Bernardo è consulente della renzianissima ministro Madia
- Non ha una caratura di primissimo livello nella politica italiana (non è mai stato un nome noto neanche nella Prima Repubblica), e la situazione peggiora notevolmente a livello internazionale, dov'è praticamente anonimo: questo basso profilo di per se andrebbe bene per i doveri costituzionali del presidente (e piace molto a Renzi), ma cozza molto con il mandato lasciato da Napolitano
- comunque la si guardi, Mattarella rappresenterebbe la vittoria definitiva di Matteo Renzi, che se l'è giocata molto bene (bisogna ammetterlo), la sua definitiva consacrazione al potere

Concludendo: Mattarella è un nome auspicabile ?

Si.
Ci sono nomi infinitamente peggiori del suo.
A livello "strategico" il motivo principale per cui non mi piacerebbe è perché una sua vittoria favorirebbe troppo Renzi, ma penso che il bene del paese vada messo prima di tutto quindi non mi lamenterei più di tanto.

Piacere, Franco T.

In confidenza, anche per segare del tutto Berlusconi (di cui non mi fido mai, sopratutto quando sembra aver perso) io spero utopisticamente in qualche siluro, con un Prodi (o Bersani) karmaticamente subito da Renzi.
Utopie, ma un uomo può sognare.