R- Avviso; MANICHEO, GLAMOUR; Accento; Perle

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Pubblichiamo sul sito il racconto breve scritto da Daniele Brovida, lettore della Parolata, dal titolo Tornando a casa.
Leggetelo e, se lo desiderate, scrivete qualcosa anche voi e proponetelo alla Parolata.

Parole

Manichèo
Dal latino tardo manichaeu(m), dal nome del persiano Mani (216-277 d. C.), fondatore della dottrina.
Aggettivo.
Di Mani e del manicheismo, dottrina religiosa sorta nel III secolo d.C. in ambiente iranico ad opera di Mani che, accogliendo varie influenze di altri culti dell’epoca, sosteneva la coesistenza e il conflitto di due principi del bene e del male.
(estensione) Si dice di ogni dottrina o atteggiamento che contrapponga nettamente il bene e il male o che tenda ad approfondire le divergenze e l’inconciliabilità tra posizioni tra loro dissimili.

Sostantivo [femminile manichea].
Seguace del manicheismo.
(estensione) Chi accentua, chi esaspera le diversità di posizioni, idee ecc.

Una (parola) giapponese a Roma

Glamour [pronuncia 'glEmur]
Voce inglese; propriamente ‘magia’, dall’inglese antico gramarye ‘dottrina occulta’, che è dal latino grammatica(m) ‘grammatica’.
Sostantivo maschile invariabile.
Fascino intenso, irresistibile, bellezza seducente, soprattutto femminile.

L’accento, questo sconosciuto

Si dice (io) valùto, e non (io) vàluto, anche se la maggioranza dice così.

Perle dai porci

"Non si riesce neanche con le molle a tirargli fuori i prezzi"
Un client leader, qualunque essere questo possa essere.

Proposta da un superbo Marco Marcon.