Babìsmo
Dall’arabo bab ‘porta’, titolo assunto nel 1844 dal fondatore Ali Muhammad di Shiraz per designare la propria missione di intermediario fra gli uomini e l’imano.
Sostantivo maschile.
Movimento religioso sorto in Persia nell’Ottocento nell’ambito dell’islamismo sciita e fondato sull’annuncio di una nuova legge profetica che avversava la corruzione dei costumi, l’accattonaggio e la poligamia.
Una (parola) giapponese a Roma
Manciù
Dall’inglese Manchu, francese mandchou, dalla voce tungusa mang-u, di etimo sconosciuto.
Aggettivo.
Che appartiene o si riferisce al gruppo etnico di stirpe tungusa stanziata un tempo in gran parte della regione cinese della Manciuria e limitata, oggi, alla Manciuria sudorientale e al bacino dell’Amur.
Sostantivo.
1. (anche figurato) Chi appartiene alla popolazione manciù.
2. Gruppo di dialetti altaici o tungusi; in particolare, la lingua letteraria della Manciura.
Perle dai porci
"La storia insegna che ciò limita ma non riduce le possibilità di infezione."
In ufficio.
Sempre di Andrea Laganà.