Cacasènno
Composto di cacare e senno; è il nome del personaggio di una novella di A. Banchieri (1620), che è la continuazione del «Bertoldo» di G. C. Croce (1606).
Sostantivo maschile.
(familiare) Ragazzo saputello; persona che ama sentenziare e atteggiarsi a saggio.
Una (parola) giapponese a Roma
Nobel [no’bel]
Dal nome del chimico svedese A. B. Nobel che istituì cinque premi annuali per chi avesse benemeritato nei campi delle scienze, delle lettere e della pace fra i popoli.
Sostantivo maschile.
Chi ha ottenuto il premio Nobel: un Nobel della fisica.
Uomini e parole
Cacasenno e nobel sono due punti per Simona Brugnoni.
Perle dai porci
"Ringrazio a tutti gli organizzatori della manifestazione…"
Carla Duraturo, finalista di miss Italia, negli unici 30 secondi a sua disposizione per parlare in tivvu’.
Proposta da Berilio Luzcech, e so che qualcuno dirà che così è troppo facile.
La parola rovinata
POLPOSITION
Antipasto di pesce da servire assolutamente come prima portata.
Grande rovina di Marco Marcon.
