Claudicàre
Dal latino claudicare, derivato di claudus ‘zoppo’.
Verbo intransitivo [io clàudico, tu clàudichi ecc.; ausiliare avere].
(letterario) Zoppicare: traversò le stanze claudicando (D’Annunzio).
(figurato) Essere manchevole, difettoso: la sua sintassi claudica non poco. Titubare.
Claudicànte
Participio presente di claudicare.
Aggettivo.
1. (letterario) Zoppicante.
2. (figurato) Difettoso, imperfetto: prosa claudicante.
Contratto claudicante: (diritto) contratto nullo per incapacità giuridica di uno dei contraenti.
Una (parola) giapponese a Roma
En passant [pronuncia anpa'san]
Locuzione francese; propriamente ‘passando’ con l’aggiunta di en ‘in’, significando quindi simultaneità con un’altra azione.
Locuzione avverbiale.
Di sfuggita, di passaggio, incidentalmente: dire qualcosa en passant.
Perle dai porci
"… ovvero chi coerentizza le varie iniziative."
In ufficio.