Cospìcuo
Dal latino conspicuu(m) ‘che cade sotto gli occhi, visibile, ragguardevole’, derivato di conspicere ‘scorgere, guardare’.
Antico o letterario: conspicuo.
Aggettivo.
1. Degno di nota per qualità o quantità; ragguardevole, considerevole: un’intelligenza cospicua; un cospicuo patrimonio.
2. (letterario, antico) Visibile chiaramente; per estensione manifesto, evidente, vistoso.
Una (parola) giapponese a Roma
Mahdismo [ma'dizmo]
Anche madismo.
Sostantivo maschile.
Movimento politico-religioso del mondo islamico, fondato sulla fede nell’avvento del mahdi.
The word, revealed!
Le abbreviazioni: una continua scoperta
Altre innovazioni linguistiche sono realmente molto cervellotiche e necessitano di una certa assuefazione. Penso che la moda delle abbreviazioni nasca dall’utilizzo dei beepers (molto diffusi in America, ma ormai soppiantati dai cellulari) che nessitavano di drastiche abbreviazioni e permettevano un limitato set di caratteri.
Bye ASAP
Andy the Y
Perle dai porci
"[...] sborsando una cospiqua somma in biglietti verdi [...]"
Da "La parola rivelata" del 18 gennaio 2002 (nella versione ristampata, del 31 luglio 2014 N.d.C).
La parola rovinata
PANDAMONIO
Enorme confusione provocata da mammiferi tibetani.
Di Riccardo Lancion